A Cosenza il Quadrangolare Internazionale. De Sanctis incontra le società della FIB Calabria
Alla Bocciofila Italia di Cosenza il Quadrangolare Internazionale, con la partecipazione di Italia, Croazia, Svizzera e Austria, ha visto, in apertura, il saluto del presidente della Federazione Italiana Bocce, Marco Giunio De Sanctis e del presidente della Confederazione Europea Raffa, Moreno Rosati, presenti in terra cosentina insieme al consigliere federale Franco Delvecchio, al Segretario Generale Riccardo Milana, al presidente della FIB Calabria, Francesco D’Ambrosio, al presidente della Bocciofila Italia, Mario Palermo, e al Presidente della Commissione Cultura e Sport del Comune di Cosenza, Mimmo Frammartino.
Sulle corsie di gioco cosentine, la sfilata delle nazionali ha dato il via alla kermesse.
La prima delle due giornate della manifestazione internazionale ha visto la vittoria dell’Italia sulla Croazia e sull'Austria.
La mattina di sabato 7 ottobre si è aperta con la vittoria della Croazia sulla Svizzera, che ha consentito alla nazionale croata di sfidare l'Austria per l'accesso alla finalissima contro gli azzurri.
Nel corso del pomeriggio, il presidente De Sanctis ha incontrato le società calabresi per fare il punto della situazione dell’attività sul territorio regionale.
“Per me è un momento fondamentale incontrare i rappresentanti delle società sportive sul tutto il territorio nazionale, poiché si tratta di momenti di confronto importanti, finalizzati soprattutto a comprendere la strada da seguire seguendo i cambiamenti normativi e sociali – ha affermato il presidente federale Marco Giunio De Sanctis – Oggigiorno è importante investire su tutte le specialità. Ogni regione deve aprirsi a tutte le specialità. Se penso alla Calabria, dove si praticano la Raffa e il Volo, immagino subito come occorra puntare sul Beach Bocce, considerando ai tantissimi chilometri di costa con alcune tra le più belle località marine italiane. Occorre puntare sulla Boccia Paralimpica e sulle bocce paralimpiche, così come servirebbero investimenti, con personale qualificato, sulle attività scolastiche”.
“I settori più proficui della nostra Federazione sono la Petanque, il Beach Bocce e le specialità paralimpiche, specialità nelle quali abbiamo le maggiori possibilità di crescita”, ha affermato De Sanctis.
“Oggigiorno abbiamo superato l’attività basata sul volontariato – ha rimarcato De Sanctis – Con la riforma del lavoro sportivo siamo entrati in una fase, indispensabile per il mondo dello sport, in cui l’attività passa, prevalentemente, in mano a professionisti specializzati nella propria disciplina o nel proprio settore. In ogni territorio abbiamo necessità di figure specializzate sull’attività giovanile, paralimpica, scolastica, femminile, sulla preparazione atletica, ma anche in grado di rispondere ai tanti progetti per i quali sono previste ingenti risorse economiche”.
Sull’attività sportiva, De Sanctis ha sottolineato "lo spettacolo dato dalla coppia mista e dal tiro di precisione con quest’ultima specialità che esalta le abilità dei nostri atleti, per questo motivo da incentivare con apposite manifestazioni”.
“Stiamo lavorando sull’immagine esterna con la web tv federale – ha ricordato De Sanctis – Le visualizzazioni sono in crescita e ci stanno iniziando a seguire in tutto il mondo, ma ci stiamo facendo conoscere, grazie ai circa 70 eventi che trasmettiamo in diretta, anche al di fuori dal nostro movimento. E quest’ultimo è il vero obiettivo a cui dobbiamo tendere. Stiamo dando un’immagine del nostro sport giovane, dinamica e bella”.
De Sanctis si è soffermato anche sul lavoro dei presidenti regionali, “che portano avanti un’attività intensa nei rispettivi territori di competenza e che, così come tutti i dirigenti sportivi, devono essere al passo con i tempi per poter gestire i Comitati regionali, sia dal punto di vista amministrativo che sportivo”.