Serie A: Vigasio batte ancora Caccialanza, pari nel derby del sud
Tre vittorie casalinghe, un successo esterno e un pareggio: questo, in estrema sintesi, il bilancio della sesta giornata del campionato di bocce di serie A - specialità Raffa - andata in scena nel pomeriggio di sabato 24 febbraio 2024.
Il risultato più eclatante si è registrato a Milano dove Punto Inox Vigasio ha superato MP Filtri Caccialanza con il punteggio di 6 a 2. I campioni d'Italia, insomma, hanno fatto la voce grossa. Dopo un primo tempo equilibrato, conclusosi sul 2 pari, nella ripresa gli ospiti si sono aggiudicati i quattro set di coppia. Alfonso "Ypsilon" Nanni e Gianluca Formicone hanno prevalso in maniera netta su Pietro Zovadelli e Mirko Savoretti, poi sostituito da Alfonso Mauro. Sull'altra corsia, da registrare la buona prova di Luca "Principino" Viscusi e Mattia "Ribot" Visconti, battuti in entrambi i set, sì, però non solo a seguito dell'ottima performance di Gaetano Miloro e Gianluca "Prof" Monaldi, ma anche a causa di qualche episodio piuttosto sfortunato.
Alla fine dell'incontro, Luigi Sardella, presidente di MP Filtri Caccialanza, ha mostrato una certa delusione: "Due sconfitte consecutive pesano sul morale. A Perugia, la squadra aveva giocato male, nel complesso. La prima parte della gara ci aveva offerto qualche speranza, purtroppo naufragata nel secondo tempo. Abbiamo subìto anche un po' di sfortuna; ma occorre accettare il verdetto del campo. Resto fiducioso. I prossimi due turni diranno se i nostri ragazzi potranno essere protagonisti in questo torneo".
A Sardella ha fatto eco il presidente di Punto Inox Vigasio, Franco Pighi, nell'inedita veste di Commissario Tecnico per la temporanea indisponibilità di mister Massimo Nicolini: "La nostra formazione continua nel suo cammino vincente. Siamo sereni: il gruppo è unito e, oggi, è stato aiutato pure dalla fortuna. La squadra, tuttavia, ha mostrato di possedere eccezionali qualità tecniche. Vogliamo ripeterci: accedere alle Final Four e riconquistare lo scudetto. Non sarà facile, ma ci proveremo".
Nell'altro big match della giornata, disputatosi a Castelfranco Veneto, Giorgione 3Villese ha sconfitto per 5 a 3 Sant'Angelo Montegrillo Fashion Service. L'incontro è stato equilibrato, giocato boccia su boccia; tant'è vero che gli ospiti, proprio nell'ultima tornata di gioco, hanno avuto la concreta possibilità di pareggiare. In ogni caso, gli appassionati hanno assistito a un ottimo spettacolo: una serie di accosti e di tiri assai precisi.
Ha mostrato grande entusiasmo per il successo di Giorgione 3Villese Pasquale "Ugola d'oro" D'Alterio: "È stata una gara intensa, tra due formazioni molto forti e determinate. Entrambe hanno giocato a viso aperto, senza alcun timore. Per noi, si è trattato di una vittoria importante, proprio perché ottenuta contro una compagine che è stata ben costruita e lotterà sino alla fine per il titolo. Senza alcun dubbio, un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto".
Ha espresso il medesimo concetto mister Marco Cesini, allenatore di Sant'Angelo Montegrillo Fashion Service: "Sono d'accordo: un pari avrebbe meglio rispecchiato l'andamento della gara. La media di gioco è stata alta: abbiamo visto un incontro di sostanza, con protagoniste due grandi squadre. Accettiamo la sconfitta; cercheremo di metabolizzarla, anche perché il campionato è ancora lungo. Si presenteranno altre favorevoli occasioni; sono certo che sapremo rilanciarci".
Nel derby del sud, al Belvedere San Rocco di Marano, i partenopei di Santa Chiara Le Delizie e i salernitani di Santa Lucia Sant'Alfredo Mister Energy hanno pareggiato: 4 a 4 il risultato di una gara caratterizzata da un positivo alternarsi di scintille boccistiche. Tra i padroni di casa, a mettersi in luce è stato Michele Crispino, mentre fra gli ospiti si sono distinti il capitano Franco "'A Storia e Sarn" Pappacena e il giovane Alessandro Esposito.
Notevole la determinazione messa in campo dai teramani di Capriotti Mosciano che, tra le mura amiche, hanno superato per 5 a 3 i romani di Flaminio. Un successo importante, quello ottenuto dal team guidato in panchina da mister Antonio Di Domenico. Da segnalare, nella prima parte della gara, i due set vinti dagli abruzzesi in terna, mentre Marco Principi e Gabriele Marinelli si dividevano la posta. Nella ripresa, riservata alle coppie, la differenza a favore dei padroni di casa l'hanno fatta Luca Santone e Francesco Di Vincenzo. Luci e ombre, invece, nella prestazione dei laziali. Una doverosa annotazione: quando, nell'ultimo set di coppia, Dante "Padre nobile" D'Alessandro ha sostituito Matteo Angrilli entrando nella stessa corsia dove stava giocando Emiliano Benedetti, la memoria degli appassionati meno giovani è tornata per qualche istante al 2001, a Quevin, in Francia, dove i due fuoriclasse avevano disputato la finale del Campionato Mondiale Individuale della Raffa davanti ad alcune migliaia di francesi che continuavano ad applaudirli, non riuscendo a comprendere come si potesse giocare così bene a bocce, se pur nella specialità della Raffa...
A Nola, infine, nell'altra gara in programma, AF Accessori Kennedy ha conseguito una convincente vittoria ai danni di Bocciofila Possaccio, orfana nell'occasione di Christian Andreani, impossibilitato a partecipare alla trasferta: 5 a 3 il risultato finale di un incontro vibrante. Una boccata di ossigeno per i campani che ora, almeno, intravedono la concreta possibilità di tornare a lottare per la salvezza. Perdura la crisi, invece, per i piemontesi, che ristagnano nelle acque limacciose della bassa classifica.