L'Italia conquista due ori e due argenti all’Europeo senior a Terni
I due ori e i due argenti conquistati dall’Italia hanno fatto scorrere i titoli di coda dell’Europeo Senior della Raffa, andato in scena a Terni nei due impianti cittadini della bocciofila Prampolini-Ternana e della Polisportiva Boccaporco, organizzato dalla Confederazione Europea Raffa (CER) e dalla Federazione Italiana Bocce, grazie anche al contributo del Dipartimento per lo Sport, del Comune di Terni e della Regione Umbria.
Quindici i Paesi al via della competizione continentale, che ha assegnato cinque titoli europei (Individuale maschile e femminile, Coppia mista, Tiro di Precisione maschile e femminile). L’Italia dei ct Rodolfo Rosi ed Elisa Luccarini ha vinto gli Europei nell’individuale femminile con Laura Picchio e nel Tiro di Precisione Maschile con Tommaso Gusmeroli. Le medaglie d’argento sono arrivate dalla Coppia Mista con Laura Picchio e Mattia Visconti e dal Tiro di Precisione Femminile con Giorgia Trudu. Un oro anche per Svizzera, Turchia e San Marino. Gli azzurri chiudono la competizione al primo posto del medagliere con due ori e due argenti. Soltanto nella competizione dell’individuale maschile, l’Italia non è andata a medaglia con il quinto posto di Mattia Visconti, utile per la qualificazione della specialità al prossimo Mondiale.
“È stata una scommessa vinta - ha affermato Moreno Rosati, presidente della CER - il mio ringraziamento va al presidente della FIB, Marco Giunio De Sanctis, e al numero uno mondiale Mutlu Turkmen, per aver sposato il progetto ideato dal Comitato Organizzatore Locale presieduto da Umbro Brutti (presidente della FIB Umbria, intervenuto nel corso della cerimonia di premiazione, orgoglioso di aver ospitato nel suo territorio un evento così prestigioso, ndr). Sono state settimane di lavoro intenso, terminate con la grande soddisfazione di un evento di grande prestigio per l’intero territorio regionale”.
“Il bilancio organizzativo è stato sicuramente positivo – ha commentato Marco Giunio De Sanctis, numero uno della FIB -. L’Italia avrebbe potuto fare qualcosa in più in termini di titoli vinti, ma è pur vero che il livello tecnico delle altre Nazioni sta crescendo, grazie al lavoro che stanno portando avanti la CER e la CBI, in collaborazione con la FIB. Ho notato molta emozione nella nostra rappresentativa segno che la maglia azzurra è ancora molto sentita e l’aspetto mentale risulta fondamentale”. “I giovani – ha aggiunto De Sanctis - sono il futuro dello sport in generale e del nostro in particolare, rappresentano l’immagine e la comunicazione della nostra disciplina, portano al seguito le famiglie e gli appassionati. La crescita del movimento boccistico della Raffa è necessaria se si vuole ottenere un giorno il traguardo dei Giochi Olimpici e per questo motivo auspico che si punti sempre sulla spettacolarità, celerità, tiri tecnici e prove veloci”.
Presenti alla cerimonia di chiusura dell’Europeo, oltre al presidente della FIB, Marco Giunio De Sanctis, al presidente della Confederazione Europea Bocce, Moreno Rosati, e al numero uno della Confederazione Boccistica Internazionale, Mutlu Turkmen, l’Assessore allo Sport di Terni, Marco Schenardi, il presidente CONI Umbria, Domenico Ignozza, il Segretario CER, Alessandro Bianchi e il Segretario Generale FIB, Riccardo Milana.
Presenti anche i presidenti dei Comitati regionali della FIB Lazio (Flavio Stani), FIB Molise (Giuseppe Formato).