Lutto in casa Celebre, il cordoglio della FIB
La Federazione Italiana Bocce si stringe al cordoglio della famiglia per la scomparsa di Mario Celebre. Si è spento all’età di 72 anni, un campione cosentino e punto di riferimento per le bocce calabresi. Lo ricordano con affetto e stima non solo gli amici, ma anche i rappresentanti delle istituzioni boccistiche regionali: da più parti, giustamente, si sottolinea come Celebre sia stato un idolo e un giocatore amato da tutti; una vera e propria bandiera, insomma, e un simbolo sportivo per la città di Cosenza e della Regione Calabria.
Grande giocatore dotato di tecnica non comune e di classe cristallina, Celebre è diventato giocatore di Alto Livello, approdando presto in categoria A1, tanto da essere convocato più volte nella nazionale azzurra della Raffa.
Vincitore di numerose gare nazionali, nella specialità individuale e in coppia - soprattutto con Aldo Grano e con Enzo Toteda, padre di Fabio (oggi uno degli esponenti più importanti della "scuola" calabrese) -
A detta di tutti, Mario Celebre è stato un campione, sì, ma soprattutto un grande uomo, intelligente, calmo e gentile, purtroppo sconfitto oggi in modo irrimediabile da un tumore ai polmoni.