La settima vittoria consecutiva di MP Filtri Caccialanza che, aggiudicandosi il derby lombardo dopo aver espugnato il campo di Arcos Brescia Bocce, continua a guidare la classifica a punteggio pieno. 

I pareggi delle due squadre romane: quello interno di Boville, capace di rallentare la marcia dei campioni d'Italia di Sant'Angelo Montegrillo, e quello esterno di Flaminio, che torna da Vigasio con un punto e addirittura qualche rammarico. 

L'importante successo casalingo della Kennedy ai danni di Giorgione 3Villese. 

E, infine, la vittoria esterna di Capriotti Mosciano in quel di Castelfidardo, dove Cofer Metal Marche si vede costretta per l'ennesima volta ad abbassare la testa di fronte all'avversario di turno, in un torneo che, finora, ha riservato solo sofferenze alla formazione marchigiana. 

Questi gli esiti della settima giornata del campionato di serie A - specialità Raffa - andata in scena nel pomeriggio di sabato 22 febbraio 2025. 

Nel derby lombardo, disputatosi a Castel Mella (BS), si è registrato il netto successo di MP Filtri Caccialanza che ha sconfitto per 6 a 2 Arcos Brescia Bocce. Ancora una buona prova da parte del team guidato in panchina da mister Dario Bracchi. La squadra di casa, indietro addirittura di quattro set al termine del primo tempo, ha cercato di opporre una fiera resistenza nella ripresa, senza tuttavia riuscire ad impensierire gli ospiti che si sono limitati ad amministrare il vantaggio. Da registrare inoltre che, nel Tiro di Precisione, Mattia "Ribot" Visconti ha superato Marco "Einstein" Luraghi con il punteggio di 26 a 22. Negli ultimi set, a partita già decisa, sono scesi in campo per gli ospiti: Lorenzo "Felice" Bonelli e il giovane svizzero Ryan "Clay" Regazzoni.

Pareggio vibrante, invece, tra Creative Vigasio e Flaminio dopo un incontro che si è mantenuto sulla soglia dell'equilibrio dall'inizio alla fine. Il primo tempo si è chiuso sul 2 a 2. Nell'individuale - tra Gianluca Formicone e Gabriele Marinelli - un set a testa. Vittoria nella terna per i padroni di casa mentre, nel Tiro di Precisione, Andrea Cappellacci, per Flaminio, ha avuto la meglio per 20 a 17 su Gaetano "Gattopardo" Miloro. Qualche recriminazione in più per gli ospiti che nella ripresa, dopo i primi due set di coppia, conducevano per 4 a 2. 

"In effetti" - ha detto Emiliano "Araba fenice" Benedetti, capitano di Flaminio - "l'incontro, pur equilibrato, ci ha visti arrivare ad un passo dalla vittoria. E forse avremmo pure meritato di tornare a casa con i tre punti. Purtroppo, non abbiamo sfruttato appieno le occasioni favorevoli. Prima del match, avremmo forse firmato per un pareggio. Dopo, invece, ci è rimasto un po' di amaro in bocca. D'altronde, si sa, le bocce sono così."

"Avevamo analizzato insieme con i ragazzi le nostre più recenti prestazioni, non del tutto soddisfacenti", ha sottolineato dall'altra parte Massimo Nicolini, responsabile tecnico di Creative Vigasio. "Così ho provato a cambiare la formazione delle coppie (Nanni con Paolucci e Miloro con Formicone), soprattutto per dare una scossa alla squadra. Siamo stati bravi a non mollare mai, restando attaccati alla partita pure quando già poteva sembrare persa. In ogni caso, d'ora in avanti abbiamo l'obbligo di migliorare. Il campionato è lungo. Sono convinto che presto alzeremo di nuovo il livello delle nostre prestazioni."

Anche a Roma, pari e patta fra Boville Marino e i campioni d'Italia di Fashion Service Sant'Angelo Montegrillo. Nella prima frazione di gioco, chiusasi sul 2 a 2, si è registrata la vittoria dei laziali in terna, mentre nell'individuale i due set sono stati appannaggio degli ospiti grazie a un determinato Giuliano Di Nicola. Spettacoloso il Tiro di Precisione in cui, alla fine, il giovane e talentuoso Nicolas Mereu ha prevalso su Gianluca "Tutor" Manuelli per 27 a 25. Equilibrio pure nella ripresa, con le coppie. Avanti gli umbri, poi ripresi dai laziali a seguito di ponderate e felici decisioni prese da Roberto "Toro" D'Agostino, il mister di Boville.

E intanto, i campani di A.F. Accessori Moda Kennedy hanno tratto il massimo vantaggio dalle corsie amiche: infatti, sono riusciti a sconfiggere per 6 a 2 i veneti di Giorgione 3Villese. Secondo successo consecutivo, quindi, per il team di Nola. In cattedra è salito Giuseppe Pappacena, punto di riferimento tecnico della squadra. Dopo un primo tempo equilibrato, nella seconda parte del match riservata alle coppie, i padroni di casa hanno preso il largo con una certa autorevolezza.

Corsari, infine, a Castelfidardo, i teramani di Capriotti Mosciano, che hanno inflitto a Cofer Metal Marche l'ennesima sconfitta di questo torneo: 6 a 2 il punteggio finale del match. Oltre al solito Marco Principi, tra gli ospiti hanno brillato Dante "Padre nobile" D'Alessandro e Francesco De Vincenzo, autore di una buona prova nel Tiro di Precisione. Per i marchigiani, purtroppo, il tabellino è sempre fermo a zero punti. 

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