Serie A raffa - La Millo fa piangere la capolista
La 17esima giornata porta tutt’altro che sfortuna ai salernitani dell’Enrico Millo. Sempre più solida e sicura in casa, la formazione campana sbaraglia infatti la capolista MP Filtri Caccialanza sui propri campi rifilandole addirittura un sonorissimo 3-0. La Fashion Cattel di Treviso però ne approfitta ancora una volta solo a metà, anzi un terzo per la precisione e si riavvicina, visti i risultati, meno del “previsto” alla vetta, pareggiando in Veneto 1-1 contro la Rinascita di Modena.
Quando mancano solo 5 giornate al termine, con in mezzo lo scontro diretto e soltanto tre punti a dividere le prime due della classe, il campionato di serie A raffa sembra essere dunque ancora lungo un’eternità. Buon per gli appassionati e i tifosi perché evidentemente il meglio deve ancora venire, specie dal punto vista emozionale. Nel turno dal numero inquietante per i più scaramantici tuttavia, si registrano altri risultati di una certa entità, e capire a chi abbia portato davvero disdetta e in quale proporzione, è tutt’altro che semplice.
L’Alto Verbano, per esempio, non ha bisogno di particolari monili per andare a prendersi i tre punti in terra marchigiana contro un’Ancona 2000 ormai alla deriva. 3-0 quasi troppo semplice per la squadra della famiglia Basile. Discorso diverso invece per il Boville Marino che a Montegridolfo, contro la CVM Utensiltecnica, pareggia i punti fatti con quelli subiti (51-51) ma non i set e alla fine perde 1-0, ritrovandosi di nuovo quarta e distante da praticamente quasi tutto quello che conta. Per la CVM al contrario si tratta di tre punti preziosissimi che le consentono di rimanere a una sola lunghezza di distanza dal Montegranaro. I marchigiani sbrigano infatti internamente la formalità Montecatini Avis con un altro 3-0, il terzo di giornata. In 4 punti la lotta playout è quindi effervescente per entrambe, e lambisce malgrado tutto anche quell’Enrico Millo che, sulle piste amiche, sta costruendo la sua ambita permanenza in A.
Torna infine ad avvicinarsi alle posizioni che contano, inguaiando ulteriormente l’Aper di Perugia, la squadra aquilana di capitan Formicone. 2-1 tra le mura abruzzesi proprio sugli umbri, che in realtà sono molto meno in partita di quanto il punteggio finale possa far immaginare. Da adesso in poi, pertanto, una sola regola pare essere valida per tutte le squadre impegnate nel torneo con un obiettivo da raggiungere: vietato commettere ulteriori passi falsi. E il prossimo turno di gare sembra essere fatto apposta per autorizzare i più speranzosi a compiere invece sogni proibiti. Se la Fashion Cattel infatti andrà a Perugia contro l’Aper, in un match che comincia a sapere di ultima spiaggia per gli umbri, e dunque per i veneti sarà di certo insidioso, i milanesi della MP Filtri sulle proprie corsie se la vedranno con la CVM Utensiltecnica, ugualmente in cerca di ulteriori punti per mettersi in salvo. I varesini dell’Alto Verbano ospiteranno la Millo nel tentativo di schiacciare caso mai, perché no, l’occhiolino a un’ulteriore possibilità di rosicchiare qualcosa chi li precede. La Rinascita in casa affronterà quindi il Montegranaro e, a chiudere, Boville Marino riceverà il fanalino di coda Ancona 2000 così come il Montecatini, penultimo per distacco, dovrà fare i conti in Toscana contro gli abruzzesi dell’Aquila.
Nella foto, il salernitano Mario Scolletta