Raffa - Di Nicola e Formicone, la coppia d'oro dei World Games
Sono rientrati nei giorni scorsi gli “eroi” azzurri della Raffa, Giuliano Di Nicola e Gianluca Formicone: hanno regalato all’Italia la medaglia d’oro nella specialità coppia dei World Games 2017 di Wroclaw. Contestualmente si è disputato il torneo a coppie femminile. Sfortunate Elisa Luccarini e Marina Braconi, classificatesi al quarto posto. Le condizioni proibitive delle corsie di gioco, unitamente alla caratura tecnica delle avversarie, hanno tenuto le Azzurre fuori dalla zona medaglie.
Tornando ai risultati maschili, Formicone ha bissato il successo in coppia del 2009, mentre Di Nicola ha conquistato la sua quarta medaglia d’oro ai “giochi mondiali” (nel 2005 in individuale e in coppia, nel 2013 in coppia). Allenati da un pluricampione del calibro di Giuseppe Pallucca, nella finale i due abruzzesi si sono imposti contro San Marino, composto dal duo Enrico Dall’Olmo-Jacopo Frisoni, con il risultato di 12-7.
Il percorso però non è stato agevole per i nostri portacolori che, oltre ad essersi misurati con avversari tutt’altro che arrendevoli, hanno dovuto far fronte agli imprevisti legati al maltempo: danneggiati dall’acqua, i campi (situati solo all’aperto) hanno indotto gli Azzurri ad adottare strategie insolite. Classe ed esperienza hanno consentito a Di Nicola e a Formicone di superare tutte le difficoltà: il ko contro il Brasile non ha impensierito i nostri fuoriclasse, i quali sono approdati in semifinale (dove hanno battuto l’Austria per 12-0) dopo aver eliminato la Svizzera nello spareggio. Soddisfatto ma “provato” dall’esperienza il Ct Pallucca, uno degli artefici del successo azzurro: “Ho allenato due giocatori di altissimo livello, perciò non è stato difficile trasmettere loro le mie idee. Con me tutto assume una connotazione sportiva: abbiamo mangiato negli orari giusti e svolto una preparazione adeguata. In futuro desidero introdurre test atletici, oltre a una serie di criteri e modalità che permetteranno ai nostri giocatori di esprimersi al meglio delle loro possibilità. La Fib intende sostenere questo orientamento: io punterò sia sulla formazione, sia sulla preparazione a 360°. La mia mission è “cambiare” la disciplina delle bocce e per conseguire l’obiettivo occorre, a mio avviso, agire da veri sportivi, curando tutti i dettagli: dall’alimentazione agli allenamenti mirati, dall’analisi delle performance allo “studio” dei campi e così via”.
I World Games si sono svolti, comunque, solo a “metà”: a causa della pioggia sono state annullate, infatti, le prove individuali. “Per l’individuale avevo selezionato Giuliano Di Nicola. La decisione, condivisa da entrambi, si basava sul fatto che prevedevo un torneo molto lungo e dispendioso sul piano delle energie: i due erano equivalenti a livello tecnico, tuttavia Giuliano, essendo il più giovane, avrebbe potuto attingere a risorse ulteriori”. Il risultato finale soddisfa pienamente le aspettative del Ct. “Siamo stati abili a fare di necessità virtù, adattandoci alla difficile situazione: i campi impraticabili hanno impedito ai nostri di esprimere tutto il loro potenziale di competenze e abilità. Accosti e tiri erano sempre imprevedibili, poiché le “gobbe” del terreno, gonfio d’acqua, disegnavano traiettorie del tutto anomale. E’ per questo che la vittoria vale doppio”.
La Nazionale tornerà in campo, stavolta con gli atleti juniores, tra poco meno di un mese, in occasione dei Campionati Europei Juniores, programmati a San Giovanni in Persiceto dal 23 al 26 agosto. La competizione sarà preceduta da uno stage ad hoc, che si terrà dal 20 al 22 agosto presso la Bocciofila Pavullese.