Europei Juniores: l’Italia chiude con un oro e un argento
Il bilancio è di un oro e di un argento. La medaglia più pregiata è arrivata, quest’anno, nel torneo individuale, dominato da Domenico Palumbo.
Nel torneo a squadre sembrava tutto facile per gli Azzurrini (campioni in carica), guidati da Maurizio Mussini, ai Campionati Europei Juniores di Kahramankazan (Ankara), Campionati svoltisi sotto l’egida della C.E.R.. Dopo aver spopolato nella fase a gironi e nella semifinale contro San Marino, Palumbo, Principi e Sequino sono stati piegati dai padroni di casa della Turchia, scesi in campo più determinati che mai. Il team azzurro ha faticato ad entrare in partita, subendo un cocente 2-0. Calati sotto il profilo psicologico, gli Azzurrini sono stati sconfitti sia nella specialità coppia, sia in uno dei due individuali. Principi (sostituito da Sequino sul 10-6 per gli avversari) e Palumbo sono finiti k.o. contro Simsek e Suluhan, che invece erano stati battuti 12-2 nelle eliminatorie. In finale qualcosa si è inceppato per l’Italia, parsa in difficoltà anche nei due individuali, disputatisi in contemporanea. Simsek si è imposto 12-9 su Sequino, regalando la vittoria ai propri compagni (Palumbo, nel campo attiguo, era sotto 9-4).
La nota lieta è però giunta da parte di Domenico Palumbo, quando ha sconfitto il campione uscente della Slovacchia, Tomas Stolc, con il risultato di 12-2, nella competizione individuale. L’Azzurrino ha superato la delusione subita per la sconfitta nel torneo a squadre, conquistando una splendida medaglia d’oro. L'anno scorso, a San Giovanni in Persiceto, l'Italia si "accontentò" del bronzo nel torneo individuale. La delegazione azzurra (capitanata dal vicepresidente vicario della Fib, Moreno Rosati) tornerà in Italia nella giornata di domani.