Si è concluso tra la soddisfazione generale di tecnici e giocatori lo stage di Benevento riservato a 16 atleti della specialità Raffa. Undici seniores e cinque seniores si sono dati appuntamento presso l'impianto “Rione Ferrovia” del D.L.F. Benevento, per un importante momento formativo. Sotto la supervisione dello staff della Nazionale, composto dai commissari tecnici Giuseppe Pallucca (Senior maschile), Germana Cantarini (Senior Femminile), Rodolfo Rosi (Junior), coadiuvati da Alfonso Cusano, Riccardo Odorico, Maurizio Mussini e dagli esperti di alimentazione e di psicologia dello sport. Intensissimo il programma seguito dai convocati (tutti molto giovani): Niko Bassi (Rinascita), Daniele Di Bartolomeo (Castelverde), Domenico Palumbo (Santa Chiara), Aron Rocchetti (Moscianese), Mattia Visconti (Familiare Tagliuno), Desirèe Costanza (Roma Nord), Gilda Franceschini (Città di Perugia), Chiara Gasperini (Lucrezia), Ilaria Treccani (Rovatese), Giorgia Trudu (Serramanna), Irene Ziero (Serenissima), Giuseppe Caliendo (Campagnola), Nicolò Lambertini (Italia Nuova Autoscala), Riccardo Mazzoni (Cortona Bocce), Laura Picchio (Spello), Marco Piceni (Enrica). Capo delegazione: il consigliere federale Francesco Del Vecchio. “I ragazzi hanno mostrato notevole interesse per i diversi argomenti del corso. Ora ci attendiamo perciò che applichino quanto hanno appreso in questa due giorni”, dichiarano all'unisono i tecnici Cantarini e Pallucca. Oltre alle lezioni incentrate sull'educazione alimentare e sulla psicologia dello sport (la materia è stata trattata dal dott. Sammy Marcantognini), i giocatori sono stati guidati in una serie di test tecnici specifici sullo sport delle bocce e ne è stata curata la preparazione atletica. “ I ragazzi si sono rivelati molto recettivi, ponendo domande e apprezzando la qualità dello stage”, prosegue il Ct Cantarini. Per diventare campioni sono necessari grandi sacrifici. “Se l'obiettivo è la maglia azzurra”, continua l'allenatrice della Nazionale Femminile, “è importante condurre una vita da atleta a 360°”. Il tecnico Pallucca è inoltre soddisfatto del feeling che si è instaurato sia tra gli atleti, sia tra i genitori dei ragazzi: “Le famiglie infatti sono state coinvolte attivamente sulle tematiche inerenti alla sedentarietà e hanno interagito con i tecnici. In futuro ripeteremo sicuramente l'esperienza”.

 

   

 

 

^{Nelle foto gli atleti e i tecnici che ha partecipato allo stage}