Serie A, partenza super per la Millo. Montuori: "Nel 2020 due ko in finale, quest'anno vogliamo vincere"
Una partenza da brividi per l’Enrico Millo Baronissi con due vittorie per 5-3 in altrettanti incontri disputati e un rinvio (sulle corsie del Vigasio Villafranca, ndr).
I vice-campioni d’Italia sono ripartiti, nel 2021, alla grande con il successo casalingo contro i laziali del Capitino Isola Liri e l’exploit di Milano sui campi della Caccialanza.
“Questo avvio è il segno che riproveremo a vincere lo scudetto dopo la sconfitta nella finalissima di Roma, nell’ottobre 2020, per mano dei capitolini della Boville Marino – ha affermato con decisione il presidente-allenatore Franco Montuori – Abbiamo un gruppo di atleti di livello, che sono anche amici fuori dal campo. Questo è uno dei fattori che fa la differenza. Tra l’altro, per me il gruppo è importante. Abbiamo due atleti, De Simone e Concini, che giocano poco ma sono i primi a incitare i propri compagni di squadra”.
La formazione campana, dopo la finale scudetto del 2020, si è rinforzata con Alfonso Mauro, prelevato dai napoletani del Santa Chiara.
“L’appetito vien mangiando – ha sottolineato Montuori – Il nostro club è partito dalla 1^ Categoria arrivando fino in serie A e ci stiamo togliendo belle soddisfazioni. Quest’anno vogliamo vincere, anche perché nel 2020 abbiamo perso due finalissime. In quell’occasione abbiamo fatto un errore di valutazione. Le due finali scudetto, maschile e femminile, si giocarono in contemporanea. Avrei dovuto seguire gli uomini dalla panchina. Con la mia grinta, che riesco a trasmettere anche ai ragazzi, la finale avrebbe avuto un altro corso”.
L’Enrico Millo parteciperà nuovamente anche al campionato di società femminile, “torneo in cui sarà più difficile ripetersi, ma ci proveremo ugualmente”.
“Sono soddisfatto di quanto stiamo facendo – ha concluso il presidente-allenatore Montuori – perché, oltre ai successi nei campionati maschili e femminili, nel 2019 la Campania ha vinto la Regional Cup con l’ossatura della squadra della Millo”.