Serie A, Capitino e l'obiettivo salvezza. Venditti: "Fiduciosi dopo il buon inizio di campionato"
Una vittoria nell’ultimo turno disputato, una sconfitta sulle corsie della Millo (a punteggio pieno dopo due incontri giocati) e due pareggi. Il cammino della neo-promossa NCDA Capitino Isola del Liri di coach Gianluca Venditti è abbastanza positivo dopo quattro giornate del campionato di serie A.
“L’unica sconfitta patita resta quella di Baronissi, un match al termine del quale avremmo meritato, tutto sommato, almeno il pareggio – il parere dell’allenatore laziale Venditti – Da neo-promossa siamo stati bravi a pareggiare in terra abruzzese contro la Nova Inox Mosciano, un altro incontro in cui avremmo meritato qualcosa in più del pari. Contro la squadra del campione del Mondo, Gianluca Formicone, abbiamo chiuso il primo turno in vantaggio sul 3-1, andando subito sul 4-1 nella seconda parte del match”.
“Finalmente siamo riusciti a vincere la prima partita sabato scorso, quando abbiamo sconfitto nettamente (8-0 il risultato finale, ndr) la Pamperduto Montesanto – ha affermato l’allenatore Gianluca Venditti – Credo che siamo sulla strada giusta verso la salvezza senza troppi patemi d’animo”.
“È, comunque, un campionato particolare – ha spiegato Venditti – Si vive alla giornata, senza far troppi calcoli. È un periodo in cui non si gioca molto e diverse gare vengono rinviate. Noi della Capitino preferiamo giocare sempre e non rinviare gli incontri. Abbiamo un atleta risultato positivo al Covid. Ovviamente, ci siamo sottoposti a tutti i controlli e, avendo un’ampia rosa a disposizione, abbiamo preferito proseguire il nostro cammino e non ritrovarci, sul medio-lungo periodo, a dover giocare tante gare in pochi giorni”.
“La NCDA Capitino Isola del Liri tiene in particolar modo a conservare la categoria – ha concluso l’allenatore Gianluca Venditti – Abbiamo l’onere e l’onore di rappresentare una cittadina, come Isola del Liri, e con essa, l’intera provincia di Frosinone, considerando che in tutto il territorio siamo l’unico club tra A e A2. Per questo motivo siamo orgogliosi”.