Nella foto, Chiara Gasperini (a destra) con Flavia Morelli e il ct Germana Cantarini

 

Chiara Gasperini, classe 2000, venti anni compiuti da due mesi, già da undici sui campi di bocce. “Ho iniziato a praticare questa disciplina sportiva in terza elementare, grazie a un progetto scolastico – il racconto dell’atleta dell’ASD Lucrezia – Il mio inizio e, per certi versi, il mio percorso sportivo è stato simile a quello della mia compagna di squadra, Flavia Morelli, con cui abbiamo iniziato a giocare insieme e, da anni, difendiamo i colori della stessa società, condividendo anche l’esperienza e la vittoria continentale con la maglia azzurra”.

Chiara Gasperini ha vinto due titoli italiani Under 18 femminili, una cinquantina di gare e gli Europei a squadre (insieme a Flavia Morelli, ndr) con l’Italia allenata da Germana Cantarini nella kermesse continentale disputata a Sondrio nel 2018.

“Da poco ho ripreso a giocare e, dunque, per cercare di raggiungere, quanto prima, un buon livello di forma mi alleno quattro volte a settimana – ha affermato la classe 2000 marchigiana – Generalmente, in estate gioco di meno, ma quest’anno credo sarà un’eccezione, perché, per via dell’emergenza sanitaria, dalla primavera inoltrata in poi si gareggerà in maniera intensa”.

Chiara Gasperini si sta allenando per farsi trovare pronta per i Campionati Italiani di Società femminili. In forza alla Lucrezia giocano con lei anche Flavia Morelli, Tiziana Di Cecco, Gabriella Vitali, Orietta Savelli e, in prestito, in squadra c’è anche Kety Crescenzi.

“Siamo un buon gruppo e puntiamo alla qualificazione alle fasi finali della kermesse tricolore – ha proseguito Gasperini – Siamo consapevoli che, quest’anno, sono diverse le formazioni attrezzate per fare bene. Siamo in tante a poter ambire alle finali nazionali, per questo motivo sarà importante farsi trovare pronte”.

“La voglia di tornare a gareggiare è tanta dopo diverso tempo fermi – le parole di Gasperini – La speranza di tutti è una rapida soluzione dell’emergenza sanitaria, perché tutti vogliono tornare alle proprie vite, dando sfogo alle proprie passioni”.

Per Chiara Gasperini, che in coppia giocherà con Narciso Tommasini, “lo sport delle bocce è particolare, nel senso che occorre provare a giocare per appassionarsi”.

“Dopo questo primo step è indispensabile la perseveranza, perché per arrivare a buoni risultati ci vuole tempo – ha concluso l’atleta dell’ASD Lucrezia – Serve costanza negli allenamenti e tanta pazienza: questa, credo, sia la ricetta per provare ad affermarsi nella nostra disciplina”.