Vigasio Villafranca, la discontinuità per provare a sognare
La Vigasio Villafranca partecipa, per il terzo anno consecutivo, al campionato di serie A della Raffa. La squadra ha cambiato parzialmente volto nel 2021 con gli innesti di Gaetano Miloro e Gianluca Monaldi, che hanno preso il posto di due giocatori storici del team veronese, Andrea Bagnoli e Marco Russo.
Nell’ultimo fine settimana, il team veronese ha conquistato quattro punti: prima la vittoria contro i campani della Kennedy, ventiquattro ore dopo il pari con la Nova Inox Mosciano. Per terminare il girone d’andata, il team di Nicolini dovrà ancora recuperare gli incontri con l’Enrico Millo e il derby veneto con la Giorgione3Villese.
“Siamo stati fermi per qualche settimana, mentre ora stiamo giocando in maniera ravvicinata – ha spiegato l’allenatore Massimo Nicolini – È un’esperienza nuova anche questa. Gli atleti, prima dell’emergenza sanitaria, erano abituati a giocare le gare nazionali a distanza di poche ore dal campionato. In questa stagione particolare, invece, può capitare di dover gestire due incontri di serie A in tempi ristretti. Occorre esser bravi, ad amministrare la stanchezza mentale più che quella fisica, soprattutto magari se la partita precedente non è andata per il meglio”.
“Puntiamo ai playoff e credo che abbiamo le carte in regola per poterci qualificare alla post-season, nonostante sia un raggruppamento nel quale sono diversi i team ben attrezzati – afferma deciso il trainer veneto – Abbiamo ringiovanito la rosa in questo campionato, anche per dare nuovo impulso e trovare nuovi stimoli”.
“Da par nostra siamo orgogliosi di poter rappresentare il nostro territorio nel massimo campionato della Raffa – ha proseguito Nicolini – Troviamo la nostra forza, anche e soprattutto, nei soci e negli appassionati che fanno sentire il proprio calore anche a distanza. Il nostro pubblico, seppur non presente fisicamente, grazie alle dirette, ci segue con passione. I nostri soci si sentono parte del progetto ed è bello che quasi tutti, anche quelli meno tecnologici, si stiano adeguando per poter seguire gli streaming”.
“Noi teniamo molto alla squadra, ma anche alla vita sportiva e sociale nel circolo bocciofilo – ha concluso l’allenatore Massimo Nicolini – Per una struttura, come la nostra, che gestisce anche un bar e ristorante, la quotidianità è di vitale importanza. Teniamo duro in attesa che si ritorni alla normalità. Nel corso di questa emergenza sanitaria è indispensabile che si diano i giusti ristori ai circoli sportivi, ricreativi e a tutte le realtà del Terzo Settore. Da un anno siamo chiusi e servono aiuti per poter riprendere tutte le nostre attività”.