Serie A, l'Aper non si arrende e confida nel girone di ritorno
Il girone d’andata dell’APER Capocavallo non è andato nel migliore dei modi. La squadra umbra è riuscita a conquistare tre pareggi, a fronte di quattro sconfitte. Nell'ultima giornata del girone d'andata è arrivato un pari nello scontro salvezza giocato sulle corsie dell'Invoice Cagliari. Non per questo, però, l’allenatore del team di Corciano, Marco Mattaioli, si arrende.
“Per inseguire la salvezza c’è ancora tutto il girone di ritorno – ha affermato il trainer dell’APER – Saranno sette finali che non potremo fallire. Al giro di boa avremo una settimana di sosta, utile per fare quadrato attorno alla squadra e cercare di inanellare una serie di risultati utili consecutivi”.
“Nel girone d’andata, a mio avviso, non abbiamo mai demeritato – ha spiegato l’allenatore Mattaioli – Le quattro sconfitte sono maturate tutte per 5-3. Inoltre, abbiamo perso quattro set a sette punti e ben cinque a sei punti. C’è mancato sempre l’ultimo colpo. Nel momento decisivo siamo venuti meno, ovvero quando occorreva quel quid in più per chiudere l’incontro”.
“Resto, comunque, fiducioso sul prosieguo della stagione – le parole del tecnico umbro – Nella seconda parte del campionato servirà tornare a giocare come sappiamo, accompagnati magari da quel pizzico di fortuna che non guasta mai”.
“Siamo un club esperto della serie A, ma non ci siamo mai trovati in una situazione di classifica così difficile. Per questo motivo, forse, siamo meno tranquilli – ha ammesso Mattaioli – Abbiamo, però, un gruppo di atleti molto esperti, come Gori, Mattioli, Rosi e Brutti, i quali, insieme ai giovani Valecchi e Franci, potranno risollevare le sorti della stagione. L’importante sarà giocare con maggiore serenità e, soprattutto, ognuno dovrà farlo al meglio delle proprie capacità”.