Il talento che s...boccia: Gianfranco Bianco
Gianfranco Bianco è un’atleta calabrese, portacolori della Catanzarese, componente del Club Giovani Azzurri, orgoglioso del suo nuovo ruolo, “un premio per tutto il Sud Italia, dove, anche se geograficamente lontani dalle regioni storicamente con maggiore attività, ci sono ottimi giocatori. Sono felice, soprattutto, perché con questo ruolo che mi ha conferito la Federazione Italiana Bocce si potrà avvalorare la tradizione boccistica delle regioni meridionali”.
“Quando mi hanno comunicato di far parte del Club Giovani Azzurri mi sono emozionato – ha affermato l’atleta di Catanzaro – Tra le altre cose, avrò modo di condividere questa esperienza, per quel che riguarda la Raffa maschile, con Marco Principi, con cui ho vinto il titolo europeo a coppia juniores nel 2019”.
“Sono entusiasta e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura – ha proseguito Gianfranco Bianco – Io mi alleno e mi impegno quotidianamente. In questo periodo sono concentrato sul campionato di serie A2 che disputo con la Catanzarese. Spero, quest’anno, di riuscire a partecipare a quante più gare possibili non appena ce ne sarà modo. Al Sud siamo un po’ svantaggiati, però la passione ti permette di superare ogni tipo di ostacolo”.
Il palmares di Gianfranco Bianco, classe 2001, conta due titoli europei juniores, individuale e coppia, due medaglie d’oro ai campionati italiani Under 18, a terna e nel tiro di precisione, e un secondo posto tricolore nell’individuale Under 18. L’atleta catanzarese, inoltre, nel 2019 ha vinto la classifica Élite Under 18.
“Ho iniziato a giocare a dieci anni – ha ricordato Gianfranco Bianco – Ho capito che le bocce avrebbero potuto regalarmi belle emozioni un anno dopo, quando in coppia con mio fratello Vincenzo, io undici anni e lui sedici, abbiamo vinto una gara regionale. Fu una bella giornata. Entrambi ragazzini al cospetto di tanti atleti esperti e, soprattutto, la condivisione di un momento indelebile in coppia con mio fratello”.
“Siamo una famiglia di giocatori di bocce – ha affermato Bianco – Io seguivo mio padre Franco al bocciodromo, ma sono stati grandi appassionati anche i miei nonni, sia paterno che materno, Vincenzo e Giovanni”.
“Spero che la mia presenza nel Club Giovani Azzurri possa contribuire a far avvicinare, in via generale e soprattutto nel Meridione, tanti giovani nei bocciodromi – Bianco ha le idee chiare – Personalmente ho fatto avvicinare diversi amici alla disciplina sportiva. Molti giocano ancora. L’importante è aprire le porte dei circoli bocciofili ai più giovani. Solo così si può superare l’ormai superato luogo comune che le bocce siano uno sport per soli anziani. L’importante è provare a giocare e iniziare a frequentare i bocciodromi, luoghi sportivi sani, dove si cresce umanamente e in l’integrazione sociale è all’ordine del giorno”.
La Catanzarese, nel campionato di serie A2, è quarta in classifica, a una lunghezza dalle inseguitrici Iperg Motorgas Cicciano e Santa Chiara Le Delizie, a cinque dalla capolista Arte in Ferro Aquino, “mancano ancora cinque giornate e tutto può ancora succedere. Per noi saranno cinque finali da cui cercare di ottenere quanti più punti possibile. Per la mia esperienza alla Catanzarese, per come sono trattato, un doveroso ringraziamento lo porgo al presidente Antonio Perricelli”.