Serie A, è l'ora dei playoff: alle final four scudetto spazio per altre due squadre
Nella foto, un momento della finale scudetto 2020 tra Boville Marino ed Enrico Millo
È l'ora della verità. O meglio: è l'ora della prima mezza verità.
Sabato 5 giugno, infatti, andranno in scena gli incontri di andata dei playoff per il campionato di serie A Raffa.
Enrico Millo Baronissi contro Bovile Marino (finale scudetto del 2020) e Oikos Fossombrone contro Nova Inox Mosciano. Le gare di ritorno sono in programma sabato 19 giugno.
Le due squadre vincitrici potranno accedere alle Final Four scudetto – previste a San Giovanni in Persiceto (BO) sabato 3 e domenica 4 luglio – dove troveranno MP Filtri Caccialanza (MI) e Bocciofila Possaccio (VB), già qualificatesi di diritto grazie al primato ottenuto nei rispettivi gironi al termine della regular season.
Tra le formazioni che si affronteranno nei playoff, c'è chi, come Boville Marino, è partita all'inizio della stagione con lo scudetto appuntato sulla maglia. Ora, per difendere il titolo tricolore, patron Giulio Arcangeli dovrà fare affidamento sulla sapienza tecnica e sull'esperienza dell'intera compagine capitanata da Fabio Palma, attorniato da una serie di giocatori che contribuiscono a comporre una rosa profonda e competitiva. Basti pensare ad atleti come Giuliano Di Nicola, Alfonso Nanni, Luca Santucci e Fabrizio Facciolo, solo per citarne alcuni.
In ogni caso, gli incontri non si giocheranno con il blasone dei titoli vinti in precedenza: le bocce, in questo senso, sono uno sport democratico e paritario. Tutte le partite inizieranno sullo 0 a 0 e i giocatori avranno a disposizione il medesimo numero di bocce. Le gare perciò saranno aperte a qualsiasi risultato, a prescindere dai pronostici.
A maggior ragione se si pensa che, di fronte a Boville Marino, nei playoff, ci sarà la medesima squadra che, lo scorso anno, aveva perso la finale scudetto proprio contro i laziali: si tratta di Enrico Millo Baronissi.
Patron Franco Montuori, presidente e allenatore del team campano, a inizio campionato si era espresso in modo piuttosto esplicito: "Abbiamo in testa un'idea: quest'anno vogliamo migliorarci”.
Per la verità, dopo una partenza al fulmicotone, la squadra salernitana ha perso qualche certezza: con l'avanzare del torneo, anche per un insieme di problemi legati alla salute, il rendimento di alcuni atleti è sceso, divenendo un po' troppo altalenante. Il capitano Francesco "Ciccio" Santoriello si è trovato così a governare una nave in balia di onde abbastanza perigliose. Adesso, terminata la regular season, è tempo di relativa bonaccia e, fra una gara e l'altra, si può cercare di recuperare una condizione accettabile. Fra poco, sarà il campo a decretare se i salernitani - soprattutto Mario "Bomby" Scolletta, Antonio "'O Luong" Noviello, Raffaele "Cassano" Ferrara e Alfonso Mauro - avranno ritrovato uno stato di forma all'altezza della loro fama.
Una cosa è certa: alle Final Four non si potrà ripetere la finale del 2020.
Una delle sorprese più piacevoli del torneo è certo Oikos Fossombrone. La squadra, ben allenata da Massimo Ansuini, è stata capace di offrire ottime performance che, unite a una certa costanza nel rendimento, hanno permesso alla formazione pesarese di arrivare ai playoff. Il team di Fossombrone, oltre a un'indiscutibile compattezza, ha messo in luce le qualità tecniche e agonistiche di Andrea Cappellacci, vera punta di diamante di questa compagine: un giocatore talentuoso, già da tempo abituato a confrontarsi ai più alti livelli.
Ad affrontare Oikos Fossombrone, però, non ci sarà una squadra qualsiasi, bensì proprio quella Nova Inox Mosciano dove, giusto per dirne una, gioca il campione del mondo Gianluca Formicone; dove, ad esempio, c'è un fuoriclasse come Federico Patregnani; dove, all'interno della rosa, trovano spazio talenti puri e cristallini, come Marco Di Nicola, giocatore completo che nell'accosto e nella concentrazione ha ormai un punto forte, e Aron Rocchetti, atleta dal talento smisurato il quale, ogni tanto, si disperde nei rivoli di una spensieratezza giovanile che reclama priorità diverse rispetto alla nostra disciplina sportiva.
Gli sportivi e gli appassionati di bocce si preparino dunque agli incontri di andata dei playoff.
Speriamo che l'importanza della posta in palio non incida in malo modo sulle prestazioni tecniche dei giocatori e, in generale, sullo spettacolo.