Spello campione d'Italia, Castignani: "Il più bello spot per le bocce"
La Bocciofila Spello ha rappresentato la favola del Campionato di Società femminile. Il team umbro, ai nastri di partenza con quattro Under 18, è riuscito, incontro dopo incontro, sin dalle fasi eliminatorie, a costruire l’impresa di vincere lo scudetto.
Merito della società, presieduta da Silvia Azzarelli, e del tecnico Vincenzo Castignani, che hanno deciso di investire su un gruppo giovanissimo, guardando all’attuale stagione con un occhio proiettato al futuro.
“Sono riuscito a contenere l’emozione, perché sono abituato alle sfide difficili. Sono stato allenatore di calcio, vincendo anche un campionato di serie D col Foligno – il commento del tecnico Castignani nel day-after delle final four di San Giovanni in Persiceto – Ma c’è da dire come questa vittoria abbia un sapore particolare, perché abbiamo costruito una squadra giovanissima e, alla vigilia, nessuno avrebbe immaginato che potessimo vincere lo scudetto. È stata per tutti una vittoria inaspettata. È stato un bello spot per le bocce. Senza dubbio è importante quanto sta facendo la Federazione Italiana Bocce per i movimenti giovanile e femminile. Noi abbiamo una rappresentante del Club Giovani Azzurri, Laura Picchio. Anche per questo è stato importante vincere, perché vuol dire che la FIB è lungimirante nel suo importante lavoro di promozione della disciplina”.
“Le ragazze hanno meritato questo successo per il gioco espresso, ma anche per la passione e la dedizione – ha proseguito Castignani – Abbiamo composto una squadra con tre nostre atlete, Laura Picchio, Gilda Franceschini e Martina Pesci, e due giocatrici in prestito, Sandra Nutrica e Ilaria Taccucci, le quali sono comunque umbre. Tra le altre cose, Taccucci ha ripreso a giocare proprio in occasione del campionato. Per la Bocciofila Spello e per l’intero movimento regionale è stato un grande traguardo”.
“Per le ragazze, però, questo scudetto deve rappresentare un punto di partenza, utile anche per spronare le altre giovani che giocano a Spello a continuare a impegnarsi, perché, con la serietà e la costanza, le soddisfazioni sportive arrivano”, le parole di Castignani.
“Le trascinatrici sono state Laura Picchio e Gilda Franceschini, ma tutte e cinque hanno mostrato grinta, determinazione e qualità. Abbiamo vinto con la forza del gruppo. Le ragazze sono state brave a essere unite fuori e dentro il campo, disposte ad aiutarsi reciprocamente nei momenti difficili”, ha affermato Vincenzo Castignani.
“Sono fiera della squadra per la vittoria, arrivata giocando bene, ma anche per il percorso di crescita sportiva e di squadra. Non ci aspettavamo di vincere e battere la TREM, campionesse uscenti, squadra favorita, composta da giocatrici dalla grande esperienza e che, in un certo senso, giocava in casa”, il pensiero del capitano Laura Picchio, protagonista delle due bocce decisive con le quali si è chiusa la finalissima.
“Spero che questo titolo italiano – le sensazioni dell’atleta classe 2003 – possa essere, per le mie compagne, un incoraggiamento per continuare questo percorso. Sono tutte giocatrici dalle grandi potenzialità e lo hanno dimostrato. Porteremo questa vittoria nel cuore, pur consapevole di come, essendo tutte atlete giovanissime, questo scudetto rappresenti un punto di partenza e uno sprone per tutte le altre ragazze della nostra società e regione”.
“Una delle sensazioni più belle di questa vittoria è stata quella di portare la cittadina di Spello e la regione Umbria sul tetto d’Italia”, ha concluso Laura Picchio.