Due titoli italiani nel Lazio. A vincere i Campionati Italiani Over sono stati Paolo Puliani del Flaminio Roma nell’Individuale Over 50 e Stefano Campoli e Mauro Sanò della società Roma Nord nella competizione della Coppia Over 60.

 

Puliani, in finale, ha sconfitto il campano Antonio Noviello dell’Enrico Millo di Baronissi; mentre, Campoli e Sanò hanno battuto, in finalissima, i campioni uscenti Gianfranco Meriggioli e Alfio Berrettoni della Bocciofila Clitunno.

Sul gradino più basso del podio nell’Individuale Over 50: Lorenzo Resmini della Moroni Madonnina Milano e Giancarlo Gori della Sant'Angelo Montegrillo.

In terza posizione nella Coppia Over 60: Fortunato Faletra – Giuseppe Olivieri della Montegranaro e Francesco Mariani – Salvatore Gencarelli della società Acri.

 

In totale, a prender parte all’evento al Centro Tecnico Federale di Roma 150 atleti. La direzione di gara è stata affidata ad Antonio Agata, arbitro nazionale dell’AIAB Potenza.

 

“I Campionati Italiani Over abbracciano una pletora di atleti, che rappresentano buona parte dei nostri tesserati – ha affermato durante le premiazioni il presidente federale Marco Giunio De Sanctis, presente insieme al delegato provinciale della FIB Roma, Fabio Felici – Tra l’altro, si tratta di giocatori che hanno gareggiato a ottimi livelli, alcuni dei quali continuano a giocare ottenendo buoni risultati”.

 

“Le bocce hanno questa grande peculiarità rispetto agli altri sport, consentendo una carriera agonistica molto lunga e permettendo a tante persone di poter praticare attività sportiva fino a un’età molto avanzata – ha proseguito De Sanctis – La Federazione Italiana Bocce sta lavorando all’immagine e alla comunicazione, un’opera che ricomprende tutte le nostre componenti”.

 

“Siamo in un periodo caratterizzato da tanti eventi con la manifestazione principe dei Campionati Assoluti Unificati, in programma al Centro Tecnico Federale di Roma il 20 e 21 novembre 2021, kermesse che sarà ripresa dalle telecamere di RaiSport. Stiamo percorrendo la strada dell’unificazione dei vari eventi, percorso indirizzato a una sempre maggiore modernizzazione del nostro movimento”, ha concluso il presidente De Sanctis.