Master maschile e femminile a Terni, prima chiamata del Var nella storia delle bocce
Prima chiamata della Var nella storia delle bocce. E' accaduto durante il Master maschile e femminile, inserito quest’anno dalla Federazione Italiana Bocce nelle manifestazioni federali con una formula innovativa nell’ottica del lavoro col quale si punta a modernizzare la disciplina sportiva boccistica.
A Terni, alla Bocciofila Boccaporco, lo strumento elettronico a disposizione degli arbitri, ha stabilito che Fabio Palma (Boville Marino), nella sfida contro Mattia Visconti (Arcos Brescia Bocce), non ha superato la linea di lancio della boccia è risultato regolare anche se per pochi millimetri.
“Questa sperimentazione della Var è una grande novità – commenta a caldo il presidente federale Marco Giunio De Sanctis – e farà in modo di arrivare alla risoluzione di un annoso problema del nostro sport: quello del rispetto delle linee, che delimitano le zone delle corsie di gioco, al momento del lancio della boccia”.