Due successi in trasferta, tre vittorie casalinghe e un pareggio: questo il bilancio della 3^ giornata del campionato di serie A Raffa, andata in scena nella giornata di sabato 29 gennaio 2022.

Continuano a fare faville i milanesi di MP Filtri Caccialanza e i teramani di Nova Inox Mosciano, squadre entrambe corsare fuori casa, rispettivamente a Codogno (LO), contro TME 88, e a Baronissi (SA), contro Enrico Millo.

I campioni d'Italia di MP Filtri Caccialanza si sono imposti per 5 a 3 su TME 88 al termine di un incontro vibrante, in cui i "quattro moschettieri" del presidente Luigi Sardella si sono resi protagonisti di giocate davvero pregevoli: Paolo Luraghi, il "professore del punto", ha ricamato accosti millimetri, domando da par suo corsie di gioco rivelatesi per nulla semplici; Mirko Savoretti, in giornata di grazia, ha dato ulteriori dimostrazioni della propria immensa classe; Luca Viscusi, a sua volta, ha dimostrato di essere ormai un campione fatto e finito: alla classe immensa, di cui è dotato naturalmente, ha saputo aggiungere una determinazione e una consapevolezza che fanno ormai del campione di Erba un autentico fuoriclasse; il capitano Marco "Einstein" Luraghi, nonostante qualche battuta a vuoto nel fondamentale dell'accosto, è stato capace di deliziare il pubblico con una bocciata fantasmagorica a fondo tavola, degna del miglior Serafino Gatti, e con una serie di raffate, talora lente, di precisione chirurgica. La formazione di TME 88, pur avendo perso i primi tre incontri nel torneo, ha confermato sul campo di avere una rosa competitiva sotto il profilo tecnico; tuttavia, ha denunciato qualche vistosa pecca dal punto di vista caratteriale. Siamo certi che il Commissario Tecnico Mauro Campolungo abbia le capacità per porvi rimedio al più presto. Sembra quasi che la squadra capitanata da Leonardo Porrozzi non sia ancora riuscita a superare lo choc subito in seguito alla drammatica scomparsa del presidente Giorgio Ettami. Per il team di Codogno, il campionato potrebbe offrire nuove soddisfazioni: però bisognerà crederci...

Gli abruzzesi di Nova Inox Mosciano hanno sconfitto per 5 a 3, fuori casa, i campani di Enrico Millo, in crisi conclamata di risultati. La squadra teramana, che rappresenta un giusto mix di esperienza e talento, può sempre contare sull'apporto di Gianluca Formicone; e, per l'ennesima volta, il campione del mondo si è rivelato decisivo. La formazione salernitana, presieduta e allenata da patron Franco Montuori, sta invece attraversando un periodo delicato e complesso; il prosieguo del campionato dirà se Enrico Millo saprà tornare ad essere protagonista del torneo.

Se le sono date di santa ragione, boccisticamente parlando, Bocciofila Possaccio e Vigasio Villafranca: alla fine, un salomonico 4 a 4 ha contraddistinto un incontro che ha vissuto fasi alterne. Per la prima volta, nelle ultime due stagioni, i piemontesi non sono riusciti a conquistare i tre punti tra le mura amiche. In ogni caso, entrambi i team potranno ambire con una certa ragionevolezza alle Final Four.

I laziali di Boville Marino, tornati alla vittoria dopo la sconfitta rimediata in Sardegna nell'ultimo turno di campionato, hanno battuto per 6 a 2 i nolani di Accessori Moda Kennedy. Il Commissario Tecnico Giulio Arcangeli ha rimescolato le carte, schierando Alfonso Nanni nell'individuale, specialità nella quale il campione si era comunque aggiudicato, proprio di recente, il titolo tricolore. Nulla da fare per i nolani, apparsi nell'occasione piuttosto deconcentrati.

Vento in poppa per i maceratesi di Fontespina che, guidati dal Commissario Tecnico Attilio Macellari, hanno superato per 6 a 2 i cagliaritani di FarrisGroup Galligel. Per l'esito finale dell'incontro, sono risultati decisivi i set della specialità coppia, in cui la squadra di casa ha fatto il pieno di punti dopo l'assoluto equilibrio registratosi nel corso della prima frazione di gioco.

Da sottolineare, infine, il ritorno alla vittoria di Oikos Fossombrone, che ha maramaldeggiato con Civitanovese, sconfitta per 7 a 1. A colpire gli osservatori, almeno per ora, è l'amalgama del team di Fossombrone, ben allenato da mister Roberto Righi. Di contro, i maceratesi sono apparsi fallosi più del dovuto: se vorranno salvarsi, dovranno puntare su una radicale riorganizzazione tecnico-tattica dell'intera squadra.