Al Centro Tecnico Federale Signorini si aggiudica il Trofeo Virgilio Cupelloni
Il Trofeo Virgilio Cupelloni, Individuale Nazionale di Alto Livello, organizzato dalla Sandro De Sanctis SSD, ha confermato il successo delle gare Major della Raffa, istituite quest’anno dalla Federazione Italiana Bocce. Livello di ottima fattura e buona riuscita anche della diretta su Canale Italia, oltreché sui canali federali Youtube e Facebook. Soltanto sulle piattaforme web sono stati oltre quindicimila gli utenti collegati.
A vincere il Trofeo Cupelloni, dedicato alla memoria di un grande appassionato di bocce della Capitale, è stato l’esperto atleta della Bocciofila Possaccio, Roberto Signorini, che in carriera, oltre a diversi titoli tricolori, ha vinto oltre ottanta gare nazionali.
Nella finalissima, Signorini ha superato, 10-4, il giovane dalle belle speranze, Alessio Frongia, 21enne portacolori dei sardi della Galligel Sestu.
Sul podio, estromessi in semifinale, Luca Viscusi della Caccialanza Milano (uscito di scena, 10-5, per mano del vincitore), ed Emiliano Benedetti del Flaminio Roma, sconfitto da Frongia per 10-2.
Nell’inquadramento finale, sconfitti nei Quarti di Finale, anche il 23enne Matteo Franci di Pieve a Nievole, Marco Luraghi della Caccialanza, Raffaele Tomao del Flaminio e Antonio Cordedda di Sassari.
Alla vigilia della gara, sulle corsie del Centro Tecnico Federale di Roma, anche una Parata dei Campioni a invito, che aveva visto il successo della terna dei salernitani dell’Enrico Millo, Francesco Santoriello, Antonio Noviello e Raffaele Ferrara, abili a imporsi, nel match decisivo, sui sardi Roberto Moi, Alessio Frongia e Nicolas Mereu.
Nel corso della seguitissima diretta di Canale Italia, a intervenire anche il presidente federale Marco Giunio De Sanctis, per il quale “l’impegno più importante del Consiglio Federale è quello di riqualificare il Centro Tecnico del Torrino. Il progetto era rimasto fermo, ora abbiamo colto al volo le possibilità derivanti dal PNRR. Sono due le Federazioni ad avere inoltrato la manifestazione d’interesse, noi e la FIJLKAM, e speriamo che i lavori possano iniziare quanto prima”.
“Il Centro Tecnico – ha proseguito De Sanctis – è una struttura imponente, ma ha necessità di un indispensabile ampliamento con la riqualificazione del bocciodromo, del bar-ristorante e con l’allargamento della foresteria. Nelle intenzioni c’è anche quello di promuoverlo a centro polifunzionale con una piscina e un campo polifunzionale, trasformandolo in un’area ideale per i centri estivi. L’idea più ambiziosa, inoltre, è quella di far diventare il CTF del Torrino la vera casa delle bocce italiane col trasferimento degli uffici federali in un quartiere, l’EUR, così prestigioso”.
Il presidente De Sanctis, complimentandosi coi medagliati della Petanque e coi neo-campioni del Mondo, Diego Rizzi e Alessio Cocciolo, augurandosi che l’Italbocce possa continuare a fare incetta di medaglie, si focalizza sugli eventi mondiali che si terranno al Centro Tecnico Federale: “Avremo un settembre di fuoco, poiché organizzeremo due eventi internazionali: il Mondiale giovanile della Raffa e il Rome 2022 World Boccia Challenger, prova propedeutica per i Giochi Paralimpici di Parigi 2024 – ha proseguito il presidente De Sanctis – Saremo di fronte a un impegno straordinario e a un grande sforzo organizzativo-logistico, che affronterà la Federazione Italiana Bocce e, con essa, sia lo staff del Centro Tecnico Federale sia la Sandro De Sanctis SSD. Siamo già proiettati ai due eventi che accenderanno i riflettori delle bocce mondiali su Roma e sull’Italia”.
In conclusione del suo intervento in diretta, De Sanctis ha rimarcato anche un altro aspetto fondamentale con “l’altro grande progetto della webtv”.
“Ho sempre avuto questa idea, trasmigrata dalla mia esperienza nel paralimpico, ovvero un mondo socialmente importante che aveva necessità di maggiore considerazione mediatica – ha concluso De Sanctis – Al pari, lo sport delle bocce è una disciplina agonistica e socialmente straordinaria e, attraverso la televisione federale, l’obiettivo è quello di farci conoscere all’esterno del nostro mondo. Abbiamo un bacino d’utenza di milioni di persone e, attraverso il canale, mi auguro che i tanti che praticano lo sport delle bocce a livello amatoriale possano conoscere il nostro sistema sportivo, al fine di tesserarsi con le nostre quasi 1.600 società affiliate”.