Alfonso Nanni, con la maglia della nuova società Vigasio Villafranca (VR), ha vinto con pieno merito la 44^ edizione del "Pallino d'Oro", gara internazionale ad invito - riservata a 32 individualisti - svoltasi sabato 7 gennaio 2023 sulle corsie del bocciodromo della "Rinascita" in quel di Budrione di Carpi (MO).

Nella finalissima, Nanni ha avuto ragione del compagno di squadra Gaetano Miloro, giocatore che aveva trionfato nell'ultima edizione di questa intramontabile classica: 12 a 11 il risultato della partita decisiva, a dimostrazione di quanto equilibrato sia stato l'incontro, denso di spunti tecnici e agonistici, grazie a due veri gladiatori delle bocce.

Sul terzo gradino del podio, a pari merito, sono saliti: Andrea Bellelli - alfiere della società organizzatrice e piacevole sorpresa della giornata - e Giovanni Scicchitano, portacolori del Possaccio di Verbania.

Gioco di altissimo livello, in tutte le partite, per la soddisfazione degli appassionati della nostra disciplina: molti di loro, come di consueto, si sono gustati lo spettacolo assiepati sulle tribune approntate dagli organizzatori; altri - diverse migliaia - hanno potuto godere dello spettacolo sportivo grazie alla Web Tv federale.

Ha ben diretto la manifestazione il romano Domenico Mascia, con cui ha collaborato uno staff arbitrale assolutamente all'altezza: Riccardo Antolini, Christian Giovannini, Marco Lasagni, Gaetano Benzoni, Davide Lorenzini e Asia Vigoni.

Domenica 8 gennaio, a primeggiare nel "Trofeo Rinascita" è stato poi Ferdinando Paone, alfiere del Possaccio di Verbania, il quale ha prevalso su ben 635 individualisti. 

Nella finalissima, Paone ha superato Pietro Zovadelli (Arcos Onlus Brescia Bocce) in modo piuttosto netto: 12 a 2 il punteggio al termine di una partita in cui lo "zar Pietro il Grande" Zovadelli non è mai riuscito ad esprimere al meglio le sue doti.

Alle loro spalle si sono piazzati due rappresentanti della Vigasio Villafranca: Gianluca Formicone e Alfonso Nanni, il quale, dunque, ha sfiorato l'impresa della doppia vittoria nel week-end, però senza riuscirci. La tradizione e la storia di Budrione raccontano che mai chi ha vinto il "Pallino" è riuscito a bissare il successo nella gara nazionale il giorno successivo. In questo caso, Nanni deve recitare una sorta di "mea culpa" in quanto ha ceduto le armi a Zovadelli in semifinale a causa di una giocata "scellerata" con la quale ha consentito all'avversario di realizzare quattro punti e quindi di vincere il match.

Note di merito per alcuni giovani protagonisti che, per vari motivi, non sono riusciti ad arrivare sino in fondo alla competizione. Ad esempio, il 15enne Alessandro Minoia (Canottieri Flora - Cremona) ha vinto il proprio girone, sconfiggendo al terzo turno addirittura Marco Luraghi, per poi uscire dal torneo in maniera rocambolesca ad opera del milanese Paolo Proserpio. Buona anche la prova di Gilda Franceschini che, dopo la delusione in occasione dei Mondiali Juniores, si sta riprendendo alla grande. Grande prestazione da parte del giovane Davide Fiorini (Jolly - Verona) il quale, nonostante abbia letteralmente dominato la partita contro Zovadelli, alla fine ha perso per inesperienza e per un pizzico di emozione che - ne siamo certi - riuscirà a superare nelle prossime occasioni. E, infine, un applauso a Matteo Franci (Pieve a Nievola - Lucca/Pistoia) che ha dimostrato di avere già una notevole personalità e, oltretutto, ha fatto intravedere notevoli margini di miglioramento.