Cinque partite e cinque successi per le squadre che hanno giocato tra le mura amiche: MP Filtri Caccialanza, Possaccio, Punto Inox Vigasio, TME 88 e Giorgione 3Villese. Questo il bilancio della prima giornata del campionato di serie A della Raffa, andata in scena nel pomeriggio di sabato 21 gennaio 2023.

I campioni d'Italia di MP Filtri Caccialanza hanno vinto a fatica, imponendosi per 5 a 3 sui napoletani di Faravolo Boutique Kennedy al termine di un incontro piuttosto equilibrato. Senza dubbio, un pareggio avrebbe meglio rispecchiato l'andamento della gara. Indisponibile per giocare nell'individuale Luca Vicusi, convalescente dopo una brutta influenza. Al suo posto, Dario Bracchi, Commissario Tecnico dei milanesi, ha schierato Mirko "Infinito" Savoretti che si è trovato di fronte un coriaceo Luigi Coppola: un set ciascuno per i due atleti, i quali si sono espressi ad un ottimo livello. Un set a testa anche nella specialità della terna. Per la compagine meneghina, da registrare il positivo esordio del sardo Roberto Moi, schierato in formazione con i fratelli Luraghi. Nella ripresa, decisivo l'innesto del campione del mondo Viscusi che, in coppia con il capitano Marco Luraghi, ha contribuito alla vittoria in entrambi i set con una media a punto strepitosa.

"Innanzitutto, desidero complimentarmi con i nostri avversari", ha detto lo stesso Marco "Einstein" Luraghi, storico leader del team lombardo - "perché hanno giocato benissimo. Si sarebbero meritati un altro risultato. Tutti gli atleti impegnati hanno offerto una buona performance, nonostante l'inevitabile tensione, tipica della prima giornata di campionato. Va detto che, per noi, giocare in casa non comporta un grande vantaggio: le superfici di gioco, infatti, consentono a chiunque di mantenere un'ottima media a punto e sono idonee per il tiro, pure per il sottomano. Speravamo che gli ospiti calassero alla distanza; ma non è stato così. Alla fine, siamo riusciti ad avere la meglio con qualche merito e con un po' di fortuna. In definitiva, l'aspetto più importante è che gli appassionati abbiano potuto godere di uno spettacolo boccistico di prim'ordine. Adesso siamo attesi da due difficili trasferte consecutive: ci impegneremo al massimo per onorare il titolo tricolore vinto lo scorso anno."

Risultato tondo per i vice-campioni di Possaccio che hanno sconfitto per 8 a 0 i romani di Flaminio. Una vittoria netta e incontestabile, anche se la sfortuna ha impedito agli ospiti di raggranellare quanto meno un paio di set. Tra i laziali, note positive per il fuoriclasse Emiliano "Mimì" Benedetti e per Raffaele Tomao: apparso un po' sottotono, invece, il bomber Francesco De Vincenzo. In ogni caso, i verbanesi hanno disputato una buona gara confermando di poter legittimamente nutrire ambizioni per il vertice della classifica.

Lo ha confermato mister Sergio Tosi: "Non ci vogliamo nascondere: il nostro obiettivo è puntare con decisione alle Final Four. Siamo consci, tuttavia, che non sarà facile in questo torneo. Abbiamo una formazione competitiva. Inoltre in rosa ci sono tre giovani interessanti: il 19enne Lorenzo Porcellati, il 21enne Roberto Mazzolini, che già nella scorsa stagione ha trovato un discreto spazio, e il 16enne Ryan Regazzoni, vice campione del mondo juniores, il quale ha esordito sabato scorso dimostrando una spiccata personalità."

C'era attesa anche per la "prima" di Punta Inox Vigasio, team che si presenta competitivo soprattutto dopo l'inserimento in organico di Gianluca Formicone e Alfonso Nanni. Le attese non sono andate deluse: infatti, la compagine di patron Franco Pighi ha piegato Nova Inox Mosciano con il punteggio di 6 a 2. I veneti si sono imposti grazie ad un gioco effervescente e produttivo. Gli abruzzesi, ben guidati da mister Antonio Di Domenico, non hanno demeritato; ma il divario fra le due formazioni è apparso abbastanza netto. Da sottolineare la prestazione "monstre" di Alfonso Nanni, in grado di inserirsi subito alla perfezione nei meccanismi della sua nuova squadra.

"In effetti" - ha ammesso Massimo Nicolini, responsabile tecnico del team di Vigasio - "il migliore in campo è stato Nanni, senza dubbio. In ogni caso, tutti i componenti della squadra hanno risposto nel migliore dei modi. C'era qualche timore perché alte erano le aspettative di tifosi, dirigenti e tecnici; però, fin da subito, i nostri atleti si sono concentrati sul campo e hanno ben giocato. Inutile nasconderci: abbiamo un team che ha dimostrato di avere le carte in regola: possiamo e dobbiamo competere sino alla fine per il titolo tricolore." 

Esordio positivo per i codognesi di TME 88 i quali, con il punteggio di 5 a 3, hanno superato i romani di Boville Marino. La formazione lombarda si è dimostrata omogenea e più continua rispetto agli ospiti che, certo, hanno ancora notevoli margini di miglioramento, tenuto conto che il team di patron Giulio Arcangeli - dopo la rivoluzione operata alla fine della scorsa stagione - dovrà trovare, strada facendo, nuovi equilibri interni e maggiore amalgama di squadra. Nella compagine codognese, hanno brillato il sassarese Pier Paolo "Ray-ban" Cossu e l'eterno Andrea Bagnoli, il migliore in campo.

"Per continuare a fare bene in questo torneo" - ha sottolineato Mauro Campolungo, mister di TME 88 - "dovremo sfruttare al massimo le partite casalinghe. Ci siamo prefissati l'obiettivo di disputare un campionato il più possibile tranquillo. Non sarà facile: le formazioni si presentano tutte ben strutturate. Per conquistare punti, occorrerà mantenere alta la concentrazione ed esprimere con continuità le nostre potenzialità tecniche."

Nel derby tra due matricole della serie A, infine, i veneti di Giorgione 3Villese hanno avuto la meglio sui marchigiani di Cofer Metal Marche: 6 a 2 il punteggio finale dell'incontro a favore dei padroni di casa. "Ingiocabile" Giuseppe D'Alterio, che ha offerto una prestazione memorabile. Positivo pure l'esordio di Luca Ricci nel team di Castelfranco Veneto.

"Sono orgoglioso dei miei compagni", ha dichiarato proprio Giuseppe D'Alterio, capitano di Giorgione 3Villese. "L'aspetto più positivo non è soltanto la vittoria ottenuta in questo primo incontro di campionato, ma soprattutto il fatto che ci siamo comportati da vera squadra. Ogni singolo fa parte di un ingranaggio che, se ben oliato, può portare a buoni risultati, al di là della bravura dei singoli. Per ora, ci accontenteremmo di un'onorevole salvezza. Poi vedremo se ci saranno margini per cercare di raggiungere traguardi più prestigiosi."

 

Nella foto la squadra Possaccio