Ancora briciole di suspense puramente accademica per la consacrazione di Brb e La Perosina lassù dove volano le aquile. Lo ha ribadito il doppio turno della dodicesima e tredicesima giornata del massimo campionato maschile del Volo. Già assegnato il ruolo di lepri per la volata playoff, la muta delle inseguitrici si conferma nel terzetto composto da Gaglianico, Noventa e Marenese, in attesa che si sfilacci per la strada la fune del traino di una delle tre aspiranti. Un passo avanti per Auxilium e Chiavarese, a infoltire il quartetto che lotterà per un posto all'ombra delle torri. 

BRB vs MARENESE e MAXIM - I trevigiani di Franco Soligon si sono presentati alla corte della Reginetta mostrando i muscoli, ma non sono riusciti ad andare oltre i quattro punti colti da Causevic e i tre di Pegoraro e Soligon. E' stato proprio Causevic, schierato per la prima volta nel combinato, ad evitare la partenza in quarta della Brb, sulle accelerazioni della terna Ferrero-Barbero-Cavagnaro, del solista Grosso e della coppia Grattapaglia-Deregibus. Il nono successo della staffetta Pegoraro-Soligon (prima sconfitta per Borcnik-Ferrero con il loro peggior score) e appresso, sia il pari di Causevic nella precisione che quello di Pegoraro nel progressivo, hanno prodotto un 10-6 tutto giocabile. Ma nonostante l'imbattuto Causevic abbia strappato ancora un punto (a Grattapaglia), la Banda Bellazzini non si è fatta pregare per intonare la solita sinfonia con Ferrero-Barbero, Grosso-Deregibus e Nari. La sfida mattutina contro Maxim si è trasformata in un quasi monologo. La Brb priva di Grosso ha subito dai friulani privi di Benedetti, i quattro punti dell'orgoglio con  Savoia, impiegato per la prima volta nel tiro di precisione, e appresso in coppia con un Bertolini  sontuoso a punto. Per il tandem, doverosa la menzione per il successo ottenuto anche a Saluzzo con l'Auxilium. 

LA PEROSINA vs NOVENTA e MARENESE -  Erano le due sfide di maggiore interesse, che avrebbero dovuto offrire risposte utili sia sulle giustificate ambizioni dei Boulenciel di casa, che sulle opportunità delle venete. Il primo confronto ha messo a nudo le difficoltà del team del Piave, per altro condizionato dall'impeccabile prestazione dei perosini di Carlo Pastre. 8-0, 10-0, 14-0, 16-0, le tappe dell'inesorabile cammino. Reduce dalla sconfitta patita in casa della Brb, la Marenese ha cercato il colpo a Perosina Argentina. Sotto per 6-2 (ancora Causevic a limitare i danni compiuti dalla terna Longo-Mana-Collet, da Janzic, arrivato a 18 punti su 20, come il tandem Feruglio-Melignano), i trevigiani hanno trovato nella parte centrale i punti utili a ribaltare la situazione. Merito di Pegoraro-Soligon (ribadito il loro miglior score, 57/59), del solito Causevic (34 nel tiro di precisione) e Pegoraro nel progressivo, per un 8-8 che ha rizzato le antenne in casa perosina. Appresso i solisti Mana e Feruglio, e la coppia Kozjek-Janzic hanno tacitato i dubbiosi. 

GAGLIANICO vs NUS e QUADRIFOGLIO – Agevolata dal calendario, la formazione biellese, nella circostanza priva di Bunino e Doria,  ha dovuto prendere con le molle la sfida contro gli imprevedibili valdostani. Nonostante il parziale favorevole di 8-2, gli uomini di Enzo Granaglia sono stati costretti ad alzare le barricate per contenere la reazione avversa. La sesta vittoria, su sette, di Rossatto, e quella di Mana, nel tiro di precisione, oltre al pari di Falconieri nel progressivo (suo miglior score con 47/50), hanno incendiato il match. E per i biellesi sono risultati decisivi gli interventi dei pompieri Graziano e Pautassi-Cibrario. Diversa la musica contro i friulani di Fagagna. Questi ultimi, così come nella sfida di Chiavari, sul 10-6 hanno spento la luce. Secchi i punteggi con cui Mana, Graziano, Bunino-Cibrario e Ariaudo-Doria hanno dato al risultato finale maggiore evidenza.

NUS vs NOVENTA – Con identica determinazione messa in mostra con Gaglianico, Nus ha provato a mettere alle corde i veneti del Piave. E c'è riuscito sino al parziale di 8-8, frutto della rincorsa ospite (da 6-4 a 8-6). Stavolta non sono bastati i tre punti di Gassino-Ducourtil e Mana (pareggio), per arginare lo scatto finale di Sari, Tonejc-Ostanello e Sever (pari). 

CHIAVARESE vs QUADRIFOGLIO e AUXILIUM – La Chiavarese riscopre gli stimoli di nobile decaduta e trova un appiglio lungo l'insidioso rompicollo in cui era rimasta invischiata. Il vantaggio di 8-0 sui friulani di Virginio Mezzarobba le ha consentito di affrontare la parte centrale con maggiore tranquillità. La Quadrifoglio è riuscita a mettere le mani sugli immancabili quattro punti delle corse e quelli della precisione di Di Fant. Sul fronte di casa il successo di Emanuele Bruzzone (prima volta 27), ha portato la sfida sul 10-6, parziale su cui i tigullini hanno costruito la terza vittoria. Nel confronto diretto con i saluzzesi, reduci dal facile successo ai danni del Maxim, i parziali si sono invertiti. Dopo il 4-4 iniziale, l'Auxilium ha approfittato della notoria difficoltà nelle corse dei chiavaresi per arrivare al 6-10, scaturito dopo la vittoria per parte nel tiro di precisione (di qua Carlo Ballabene, di là Capello). I padroni di casa ci hanno riprovato, ma ai successi di Carlo Ballabene-Cagliero, Emanuele Bruzzone-Zucca e Carlevaro, ha fatto eco quello decisivo di Bertini. 

I migliori punteggi – Combinato : 29 di Nari (Brb) e Kozjek (La Perosina). Staffetta : 57/59 di Pegoraro-Soligon (Marenese). Tiro di precisione : 34 di Causevic (Marenese). Tiro progressivo : 48/50 di Pegoraro (Marenese)

Risultati – 12^ giornata : Auxilium – Maxim 22-2, Brb – Marenese 17-7, Chiavarese – Quadrifoglio 18-6, Gaglianico – Nus 13-11, La Perosina – Noventa 20-4. 13^ giornata : Brb – Maxim 20-4, Chiavarese – Auxilium 12-12, Gaglianico – Quadrifoglio 18-6, La Perosina – Marenese 14-10, Nus – Noventa 11-13. 

Classifica  : Brb 25, La Perosina 23, Gaglianico 19, Noventa 18, Marenese 16, Quadrifoglio 8, Nus, Auxilium e Chiavarese 7, Maxim 0.