Mondiale Rumilly, un oro e tre bronzi per l'Italia. De Sanctis: "Lo sport delle bocce merita il palcoscenico olimpico"
Una medaglia d'oro e tre di bronzo, è il raccolto dell'Italia nel Mondiale Femminile e Misto di Rumilly. Non è quello di Alassio 2021, ma il minimo garantito per una nazione prestigiosa come l’Italia. Il titolo azzurro vale doppio anche per la defezione di Caterina Venturini, tre volte regina dell'individuale. L'Italia ringrazia la ventisettenne di Conegliano Veneto, Valentina Basei, e brinda con le bollicine della sua terra per averle regalato un ultrameritato oro, giusto premio per tre terzi posti assai stretti.
Con la fascia di campionesse del mondo acoppiein carica, Francesca Carlini e Valentina Basei sono arrivate ad un passo dalla sfida decisiva. Proprio sul filo di lana si sono fatte beffare dal tandem turco, sul punteggio di 7-6.
Il secondo titolo mondiale di Valentina Basei nell'individuale, dopo quello a coppie di Alassio 2021, il quinto per l'Italia nell'albo d'oro della specialità – uno in più della Francia – ha preso consistenza nella poule 1 con i successi dell'azzurra nei confronti della montenegrina Diana Sindik (13-3) e della svizzera Maude Rod (11-9). Tiratissime, avvincenti e spettacolari le tre tappe successive. Quella dei quarti contro la francese Coralie Rives, terminata 11-10; quella di semifinale contro la tenace argentina Romina Bolatti, finita 10-9; e infine la sfida d'oro contro la croata Ria Vojkovic, piegata sul punteggio di 10-7.
Nel tiro di precisioneprosegue il digiuno iridato dell'Italia nella prova sul tappeto. I 41 punti espressi dalla Basei, 17 nel primo e 24 nel secondo turno, lo score più alto delle partecipanti alla qualifica, insieme a quello della croata Jelovica (21 e 20), aveva alimentato le illusioni. Purtroppo Valentina, costretta a disputare tre prove nel mondiale, non è riuscita a mantenere la concentrazione iniziale ed ha ceduto nei quarti. La due volte campionessa iridata, la turca Buket Ozturk (Jiaxing 2018 e Alassio 2021), ha sfiorato il triplete perdendo in finale dalla marocchina Fatiha Targhaoui (9-6).
Serena Traversa alle prese con iltiro progressivo, dopo l'iniziale 35/43 e il 34/44 dei quarti, in semifinale è scesa a 32/43, punteggio che non le ha consentito di disputare la sfida per l'oro. Sfida che ha visto la turca Inci Ece Ozturk salire sul gradino più alto con un 40 su 46, lo score più alto della prova veloce.
La prima volta delle sorelle Gaia e Natalie Gamba, impegnate nellastaffetta, prova in cui l'Italia non è ancora riuscita a salire sul gradino più alto – cosa che invece ha fatto per 6 volte la Cina – si è conclusa nei quarti di finale sul punteggio di 40 su 56. Nonostante siano riuscite a tirarne di più di ogni altra coppia, sarebbe bastato loro colpirne 44 come in qualifica per entrare nel poker delle semifinaliste.
Il debutto delcombinatomisto, interpretato da Francesca Carlini e Luigi Grattapaglia, ha punito la coppia azzurra in semifinale per mano del tandem francese composto da Annaelle Barazzutti e Romain Garcia, che nella circostanza, guarda caso, hanno realizzato il punteggio più alto della kermesse iridata, con 28 punti, contro i 24 degli italiani.
Anche lastaffetta mista ha fatto la sua new entry nella competizione iridata. Serena Traversa e Stefano Pegoraro, partiti con uno score di 46 su 56 (quinto miglior punteggio delle 14 coppie partecipanti), sono stati vittime dell'abbinamento dei quarti di finale. Con il punteggio ottenuto, 48 su 57, avrebbero potuto accedere alle semifinali, stante il miglior punteggio dietro il 49/56 dei turchi e i 51/58 dei croati Vojkovic-Milicevic. E proprio il testa a testa con questi ultimi, diabolicamente abbinati dal tabellone, ha privato gli azzurri di un posto sul podio.
“I complimenti vanno alla neo-campionessa del Mondo – il commento del presidente federale Marco Giunio De Sanctis – Lo sport delle bocce merita il palcoscenico olimpico, soprattutto con le specialità più spettacolari, come le staffette e i tiri di precisione. Su sette titoli in palio, vinciamo l’oro nell’Individuale femminile e siamo andati a medaglia in altre tre competizioni (Tiro Progressivo, Combinato Misto e Coppia). Si poteva fare sicuramente di più. Mi auguro che questo Mondiale possa essere un ulteriore sprone per l’intero movimento boccistico del Volo che necessita di espansione e di regole certe”.
“Ringrazio il presidente della FIB Marco Giunio De Sanctis per avermi dato l'opportunità di accompagnare la Nazionale Italiana ad un appuntamento molto importante qual è stato il Mondiale Femminile e Misto svoltosi a Rumilly nell’Alta Savoia.Un team unito e coeso fin da subito che ha affrontato la competizione con serietà e spirito sportivo cercando di onorare al meglio la maglia azzurra in una settimana ricca di emozioni ed esperienze positive.Abbiamo ottenuto un oro e 3 bronzi, un buon risultato se analizziamo la classifica finale dove non c'è stato un vincitore assoluto ma le medaglie sono state distribuite su 10 nazioni. Questo sta a dimostrare che il livello di gioco in generale è in aumento e non è più tutto scontato, soprattutto nelle prove veloci, sicuramente c'è ancora tanto da lavorare ma se le premesse sono queste siamo sulla buona strada" ha dichiarato il capodelegazione Maria Giardo.
I sette podi di Rumilly
COPPIA : 1. Croazia (Carrolina Bajric – Nikol Belasic), 2. Turchia (Emine Dursun – Aysenur Baris), 3. Italia (Francesca Carlini – Valentina Basei) e Slovenia (Petric T.- Fidel A.)
INDIVIDUALE : 1. Italia (Valentina Basei), 2. Croazia (Ria Vojkovic), 3. Argentina (Romina Bolatti) e Serbia (Natasa Antonjak)
TIRO DI PRECISIONE : 1. Marocco (Fatiha Targhaoui), 2. Turchia (Buket Ozturk), 3. Croazia (Nives Jelovica) e Cile (Sabrina Molina Polito)
TIRO PROGRESSIVO : 1. Turchia (Inci Ece Ozturk), 2. Slovenia (Nina Volcina), 3. Italia (Serena Traversa) e Cile (Melisa Molina Polito)
STAFFETTA : 1. Croazia (Ria Vojkovic – Carrolina Bajric), 2. Francia (Ophelie Armanet – Annaelle Barazzutti), 3. Cina (Guo X. - Cheng X.) e Slovenia (Volcina N. - Petric T.)
STAFFETTA MISTA : 1. Francia (Floriane Amar – Guillaume Abelfo), 2. Turchia (Inci Ece Ozturk – Mehmet Can Yakin), 3. Cina (Wang C. - Tang Q.) e Croazia (Vojkovic R.- Milicevic M.)
COMBINATO MISTO : 1. Serbia (Milica Kolundzija – Dejan Kovacevic), 2. Francia (Annaelle Barazzutti – Romain Garcia), 3. Italia (Francesca Carlini – Luigi Grattapaglia) e Marocco (Lefhal El Alaoui B. - Moustafid A.)
MEDAGLIERE : 1. Croazia, 2. Italia, 3. Francia, 4. Turchia, 5. Slovenia, 6. Cina, 7. Cile, 8. Marocco, 9. Serbia, 10. Argentina
CLASSIFICA PER NAZIONI : 1. Croazia, 2. Francia, 3. Italia e Turchia, 5. Cina e Slovenia, 7. Cile, 8. Serbia, 9. Argentina, 10. Marocco, 11. Svizzera, 12. Australia, 13. Giappone