Stage nazionale ad Asti, il ct Favre: "Nutriamo grandi aspettative"
Si è consumato sabato 24 e domeica 25 febbraio nell'astigiana Castelnuovo Don Bosco, lo stage collegiale di preparazione alla Coppa del Mondo Mista. I tre atleti della Brb, Emanuele Ferrero, Luigi Grattapaglia, Daniele Grosso; quelli della Perosina, Luca Melignano e Francesco Feruglio; Gabriele Graziano del Gaglianico; i corridori, e non solo, della Marenese, Stefano Pegoraro e Ivan Soligon; le quattro atlete, Valentina Basei della Noventa, Francesca Carlini della Borgonese, Natalie Gamba della Bassa Valle e Serena Traversa dell'Auxilium Saluzzo, sono loro i dodici interpreti della intensa, quanto proficua due giorni gestita dai commissari tecnici Roberto Favre e Franco Buosi, e dal preparatore atletico Fulvio Peira.
Il programma ha tenuto conto di quanto previsto dalla kermesse iridata. Si sono disputate partite della durata di un'ora e mezza, e soprattutto si sono effettuate molte prove sul combinato misto e sulla staffetta mista. Particolare attenzione è stata riservata ai tiri di precisione, con esiti soddisfacenti da parte di tutti. L'Italia deve difendere il titolo conquistato da Daniele Grosso nel Mondiale di Mersin 2022.
Particolarmente soddisfatto del lavoro svolto e dell'impegno e della disponibilità degli atleti che hanno mostrato un forte attaccamento alla maglia della nazionale, Roberto Favre. “ Si è trattato – ha commentato il ct – di un programma molto intenso, per certi versi stressante, sia sotto l'aspetto fisico che mentale. D'altronde un buon allenamento passa anche da questi due aspetti fondamentali per cercare di arrivare pronti a Saint Vulbas. Non sono mancati i momenti di confronto sulla cura dei dettagli che possono fare la differenza nel corso delle partite. Il preparatore Peira, oltre a quello atletico, ha pure curato un altro aspetto fondamentale, quello alimentare, informando i partecipanti su come comportarsi nel corso di competizioni di più giorni all'estero. Ritengo che nello sport, al talento occorre unire il lavoro e il sacrificio quotidiano. Noi abbiamo molti talenti in squadra, e di conseguenza nutriamo molte aspettative, ma non dobbiamo trascurare l'aspetto mentale, perchè è quello che distingue i campioni dai quasi campioni. Entro 15 giorni faremo le convocazioni , con la speranza di disputare un grande mondiale. Vorrei ringraziare la Bocciofila Castelnuovo Don Bosco e il suo gestore Stefano Zucca, per la squisita ospitalità “.