Primavera vien danzando, e al contrario della filastrocca non ha portato ghirlandette, ma quattro risultati, sui cinque dell'undicesima giornata del massimo campionato maschile, che indicano una fioritura di orgogliose spinte da parte delle sei formazioni in continua agitazione nella zona sottostante il Grand Hotel della classifica. 

Ci ha provato il Gaglianico a gettare sabbia negli ingranaggi del motore da formula uno della Brb, ma i tentativi sono rimasti chiusi nel cassetto delle buone intenzioni. Assai eloquente il modo con cui la Signora in Rosso si è presentata con un look da otto punti al ballo della prima frazione. Mostrando i suoi gioielli : Nari, con il quinto successo su sei, nel combinato; il super tandem Deregibus-Grattapaglia, unica coppia del campionato ad aver colto undici successi in altrettante sfide; Grosso, il puma da 14 punti sui 16 in palio, vincente allo sprint su Bunino; e la collaudata terna Barbero-Cavagnaro-Ferrero, a segno contro la biellese Cibrario-Pautassi-Ariaudo. Appresso, in occasione della staffetta, Mauro Roggero ha gettato sul tappeto, e sulla sua storia di ex, il bagaglio di grande atleta, colpendo 31 bersagli su 31 e con l'ausilio di Ariaudo, mettere insieme uno score di 55 su 59, uscito per la prima volta sulla loro ruota. Al contrario, Borcnik e Ferrero, imbattuti da 6 giornate, sono caduti per la prima volta con il loro punteggio più basso (52/60). Le difficoltà della Brb nel tiro di precisione (al settimo posto del rendimento), si sono palesate ancora con la doppia sconfitta di Grattapaglia, per mano di Bunino tornato al successo (27-26), e di Grosso (18-20 contro Graziano). I 6 punti colti dal team biellese, sono serviti a raddrizzare la barca di Enzo Granaglia, e ridare vitalità al confronto. Il successo di Petric nel progressivo, allo sprint su Roggero (45-44), ha aiutato la Banda Bellazzini ad affrontare gli ultimi acuti. Decisivi quello di Capello-Nari (11-0 su Ariaudo-Mana) e ancor di più quello di Barbero (7-7 con Pautassi). Utili al punto in classifica quelli di Graziano contro Grattapaglia (9-5) e Bunino-Cibrario contro Grosso-Deregibus (5-4).

Una diabolica Marenese, si è presentata a muso duro nel bocciodromo della Perosina e fino all'anticamera dell'ultimo turno, ha legittimato il vantaggio di 10-6. In avvio si è giocato sul filo dell'equilibrista. Mentre i rispettivi successi portavano le firme della terna perosina Collet-Longo-Melignano e del combinato di Porello, sia le coppie Kozjek-Janzic e Rossi-Frare, sia i solisti Feruglio e Soligon, si sono pericolosamente spinti, ma alla fine nessuno ha ceduto, dando vita a due pareggi. Ci hanno pensato le frecce dell'Est, Pegoraro e Soligon, a spezzare gli equilibri con una staffetta da 55/60 che è valsa la loro nona vittoria e la seconda sconfitta per Mana-Brnic (52/59). Appresso c'è voluto un superbo Janzic per evitare alla Perosina il pesante passivo di 4-12. Lo sloveno ha prevalso nel tiro di precisione con un 31-27 ai danni di Porello, al suo score più alto. I successivi quattro punti messi in cassa da Frare e Pegoraro (prima sconfitta per Brnic con il suo punteggio più basso, 43/49), hanno ugualmente messo apprensione nelle file perosine. A salvare i locali dalla sconfitta hanno provveduto Collet-Longo, Feruglio-Melignano e Janzic, mentre Rossi ha regalato il pari alla Marenese superando Kozjek. 

Stefano Migliore ha suonato la carica mettendo sotto Causevic nel combinato, e l'Auxilium ha subito messo in difficoltà la Chiavarese costringendola ad inseguire sul parziale di 6-2, prodotto, oltre che da Migliore, dalla coppia Castellino-Parena e dal solista Aliverti, a segno rispettivamente su Ceh-Zucca (Cagliero) e Carlo Ballabene. La terna chiavarese Emanuele Bruzzone-Paolo Ballabene-Bresciano ha consentito al team tigullino di ridurre il divario. Divario subito capovolto dalla reazione dei liguri, che hanno trovato nei tiri il propellente per raggiungere e superare i padroni di casa, crollati sotto le corse di Ceh-Falconieri (prima volta arrivati a 52/60) e dello stesso Falconieri, salito per la prima volta a quota 47/50, e sotto la precisione di Causevic e Carlo Ballabene. Il 6-10 si è tramutato in goloso invito per la Chiavarese, a segno con Causevic e il tandem Carlo Ballabene-Cagliero. 

Doppio brodino per Mondovì e Noventa alle prese con carenza di punti vitaminici. Tre frazioni di incontro contraddistinte da perfetta parità. Nella prima, i timbri monregalesi di Montemerlo (combinato) e la terna Bagnasco-Giorgio Cavallo-Picasso, e quelli veneti di Sari-Ungolo e Sever. Poi il ping pong si è protratto con i tiri : quelli di corsa, appannaggio dei neroverdi del Piave, Zoia-Sari, tornati alla vittoria dopo sette sconfitte di fila, e dello stesso Zoia nel progressivo, mentre quelli della precisione sono rimasti in casa, grazie a Picasso e Montemerlo. Pure i rispettivi tentativi finali non hanno fatto altro che evitare che qualcuno si facesse male, e a Baccino-Giorgio Cavallo e Picasso, hanno risposto Sever-Francesco Ormellese e Sari. 

L'esito più netto di giornata, è scaturito sui campi valdostani del Nus, dove la Quadrifoglio ha cercato invano il punto tiramisù. Lo scatto prodotto da Manolino-Ponzo, Scassa e la terna Contoz-Rossatto-Artioli, limitato da Marco Ziraldo nel combinato, è stato ulteriormente frenato dalla staffetta di Marco e Nicola Ziraldo. Appresso, i tiri di precisione hanno mantenuto inalterate le distanze per mano di Scassa (seconda vittoria su 5 e punteggio più alto) e di Scialino (primo successo), per poi offrire al Mondovì, grazie al progressivo vincente di Golfetto, un invitante 10-6. Parziale su cui i piemontesi hanno costruito la sontuosa vittoria con Manolino-Soggetti, Scassa-Ducourtil, Ponzo e Rossatto. 

I punteggi migliori – Combinato, il 27 di Marco Ziraldo. Staffetta, il 55/59 di Roggero-Ariaudo e Marco Ziraldo-Nicola Ziraldo, e il 55/60 di Pegoraro-Soligon. Tiro di precisione, il 31 di Davor Janzic. Tiro progressivo, il 47/50 di Mattia Falconieri e 47/51 di Stefano Pegoraro. 

Risultati : Auxilium – Chiavarese 10-14, Gaglianico – Brb 11-13, La Perosina – Marenese 12-12, Mondovì – Noventa 12-12, Nus – Quadrifoglio 18-6. 

Classifica : Brb 42, La Perosina 38, Chiavarese 26, Nus 25, Gaglianico 20, Marenese 17, Mondovì 16, Noventa 14, Quadrifoglio 12, Auxilium 10.