E' calato il sipario sul quadruplice palcoscenico dove sono andate in scena le quattro competizioni inserite nella storica Coppa Città di Asti, al traguardo delle 110 edizioni e consumata sui terreni tracciati in Piazza Cosma Manera sotto la direzione dell'arbitro Livio Debernardi.

 

Sul Memorial Giuseppe Andreoli hanno messo le mani Enrico Birolo, Paolo Ballabene, Luigi Grattapaglia, Daniele Grosso, in campo per i colori della Brb. Dopo i successi ottenuti nel 2021 e 2022, la società di Ivrea è tornata a trionfare nel prestigioso appuntamento internazionale proposto dalla città di Alfieri. Nella sfida conclusiva si è arresa sul filo di lana (9-8) la quadretta composta da Marino Artioli, Davide Manolino, Davide Ponzo, Luca Negro, portacolori del Gaglianico. Il club biellese, arrivato in semifinale con due formazioni, si è visto privare di una finale fra due quadrette della stessa società, ancora dalla Brb, che per 13-7 ha fermato Simone Ariaudo, Roberto Doria, Fabrizio Rossetti, Enrico Barbero. Nella partita concomitante la Marenese di Alessandro Porello, Ivan Soligon, Nicolò Cargnello, Alex Zoia, si è arresa sul 13-2 ad Artioli e soci.

 

Nella gara complementare, 2^ Coppa GDP Vendome, ad alzare il trofeo in palio è stata la Rivarese di Francesco Nevelli, Giorgio Graglia, Gianfranco Giuseppe Girino, Sergio Bottero. Al termine di un confronto incertissimo, concluso sul punteggio di 9-8, hanno costretto alla resa la quadretta francese composta da Eric Nicaise, Sebastien Dulac, John Edwin, Christian Forest. Gli stessi transalpini avevano prevalso in semifinale sugli Alpini Trofarello di Cristian Romeo, Silvano Cibrario, Lorenzo Basilietti, Davide Cortellazzi, con il punteggio di 11-10. Di carattere diverso l'altra semifinale che ha visto la Rivarese avere la meglio per 13-3 sulla Nuova Boccia di Manuel Lituri, Lorenzo Frattoni, Massimiliano Pisano, Alain Borella.

 

Il Trofeo Tutela dell'Asti, premio finale della gara femminile, è stato alzato dalla friulana Buttrio con la coppia Barbara Zurini e Iris Biasatti. Dopo aver fermato in semifinale sul punteggio di 10-4 le toscane del Fossone, Maria Giuseppina Cuccaro ed Elisa Cadenasso, il tandem orientale non ha lasciato scampo neppure a Bruino, prevalendo nella sfida decisiva, per 13-5, sulla coppia Lucrezia Storello e Pina Lorena Sorge. Sul terzo gradino è finita anche la Perosini di Simone De Olivera Ferreira e Giulia Anna Cuffia, superate 13-1 da Bruino.

 

Il quarto trofeo, Memorial Gigi Zeppa, riservato ai giovani, ha premiato l'Auxilium Saluzzo di Nicolò Buniva e Federico Rainero. Il tandem in rosso si è imposto in finale per 13-2 alla Chiavarese di Matteo Armido Ravera e Davide De Ferrari. Si sono invece arrese nel match precedente, l'Enviese di Christian Barbero – Gioele Miretti e la Del Corno di Riccardo Chittaro – Tommaso Chittaro, sconfitte rispettivamente 13-7 dai liguri e 13-6 dai friulani.

 

Roberto Favre, al rientro dall'assemblea elettorale dove è stato confermato nel ruolo di consigliere federale e vice presidente vicario, non ha voluto mancare alle emozioni offerte dalle battute calde della competizione. “ Uno spettacolo di altissimo livello – ha dichiarato al termine delle premiazioni –, questa fantastica edizione centodieci, con 464 giocatori nelle tre competizioni più 32 quadrette nella gara complementare. Bellissima la finale del Memorial Andreoli, finita 9-8 con l'ultima boccia dopo il tempo supplementare. Un'ottima organizzazione con in testa Luca Andreoli e Aldo Macario, tutto lo staff dei volontari, e la grande partecipazione del Comune di Asti. Era uno degli undici eventi speciali federali ed ha mostrato come il giocare nelle piazze porti consensi, un ritorno alle bocce antiche. Le tre gare maschile, femminile e giovanile, hanno evidenziato la forte inclusione dello sport bocce “.