C’è l’entusiasmo e la voglia per fare bene. Confermarsi tra le grandi potenze del volo è più che una semplice aspettativa per gli azzurri che rappresenteranno l’Italia al Winter Trophy di Fontaine (Francia), torneo internazionale che raccoglie l’élite delle bocce e che rappresenta un ottimo banco di prova alla vigilia dei campionati. Sabato 11 e domenica 12 i selezionati dai ct Roberto Favre e Franco Buosi dovranno provare a guadagnare una passerella importante e a ritagliarsi la scena nelle fasi finali. Nella formazione maschile ci proveranno l’iridato Ivan Soligon (Marenese) e Gabriele Graziano (BRB) nella prova a coppie mentre il tiro progressivo sarà affidato a Stefano Pegoraro (Marenese) e Diego Verganti (Mondovì). In terra transalpina l’Italia sarà priva del campione del mondoDaniele Grosso (Brb Ivrea), defezione dell’ultima ora. “Motivi contingenti dell’ultimo momento hanno impedito a Daniele Grosso di poter essere in squadra - spiega il ct Favre -. Al suo posto Ivan Soligon con Gabriele Graziano, una coppia giovane ma che ha maturato diversi successi nelle categorie giovanili. Sono convinto che potranno fare bene anche in questo frangente. Nel progressivo avremo Stefano Pegoraro e grazie alla rinuncia della Slovenia ci è stata data la possibilità di schierare un giocatore in più e la scelta è ricaduta su Diego Verganti. Si tratta della prima uscita della stagione, una gara importante. Lo scorso anno abbiamo perso in semifinale con Grattapaglia e Nari, ora ci affidiamo a due giovani che avranno la possibilità di mettere nel bagaglio anche questa esperienza importante”. La formazione femminile vedrà in campo Serena Traversa (Auxilium) e Caterina Venturini (Buttrio) nella coppia e la primatista del progressivo Erica Candolini (Quadrifoglio). “Le aspettative ci sono e non le nascondiamo. Come in ogni competizione l’obiettivo è quello di fare bene. Ci presentiamo con una formazione che ha un’esperienza consolidata in ambito internazionale - dice il ct Buosi -. Francia e Croazia, così come abbiamo visto all’Europeo di Mersin, saranno tra la favorite, senza dimenticare quello che è stato il nostro percorso in Turchia che ci ha consentito di chiudere nella parte alta del medagliere”. A Fontaine gli Azzurri dovranno farsi largo in un girone di ferro: la poule 4 con Francia B (Romain Garcia, Sébastien Leiva Marcon), Fontaine (Cédric Roche, Damien Didier, Sébastien Leportier) e Cro Lyon (Xavier Majorel, Baptiste Dumarcher, Edy Cheramin). L’Italia sarà rappresentata anche da due formazioni di club: Matteo Mana, Luca Melignano e Carlo Pastre (Perosina) e da Carlo Ballabene, Mauro Bunino e Carlo Bresciano (Chiavarese). Le ragazze dovranno invece vedersela con Francia (Annaelle Barazzutti, Floriane Amar, Brune Le Noblet), Slovenia (Polona Premru, Eneja Ozbic Primc) e Beziers (Sonia Bruniaux, Corine Maugiron). Sabato alle 8 le prime a scendere in campo saranno le coppie maschili e a seguire le ragazze. Dalle 11.30 scatteranno le prove del tiro progressivo con in palio l’accesso alle semifinali.

 

(nella foto Serena Traversa in una foto di repertorio)