Sarà il bocciodromo della Chierese ad ospitare sabato 8 e domenica 9 aprile le sfide decisive per l'assegnazione degli scudetti della massima serie. Per la maschile si affronteranno le due formazioni del Comitato di Pinerolo, La Perosina e Borgonese, al loro primo confronto valido per il titolo. Se il club di Borgone è alla sua prima storica finale, quello di Perosa Argentina la disputerà per la quinta volta, con in bilancio lo scudetto del 2007. Il team della Val Chisone è arrivato all'epilogo tricolore grazie a Stefano Aliverti, Marco Carlevaro, Paolo Carrera, Alberto Cavagnaro, Andrea Collet, Luigi Grattapaglia, Alessandro Longo, Davide Manolino, Luca Melignano, Daniele Micheletti, Simone Nari, Carlo Pastre, mentre la società della Valle Susa si è avvalsa di Marco Adorno, Valter Agnesini, Flavio Ariaudo, Ezio Botta, Marco Capello, Stefano Cavallo, Jure Kozjek, Matteo Mana, Patrik Parise, Anze Petric, Eric Petric, Luca Scassa, Dejan Tonejc.

La Perosina	La Borgonese

Chieri torna ad essere teatro della finale scudetto dopo 18 anni. Fu quella la prima volta (1999) che il titolo di società venne assegnato dopo la disputa della poule scudetto e la finale in campo neutro con match di andata e ritorno. Vinse la Ferrero di misura (10-10, 11-9) sulla Tubosider. Nel 1998 ad Ossi, in Sardegna, le fasi conclusive si giocarono con semifinali e finale (Chiavarese-Tubosider 11-9, Pianezza-Ferrero 7-13, Ferrero-Chiavarese 10-10, con titolo alla Ferrero per aver vinto una prova tradizionale in più). Sino al 1997, diventava club campione d'Italia il primo classificato al termine della regular season. La formula della poule scudetto con la finale in campo neutro si consumò per 10 stagioni (Chieri, Savigliano, Aosta, Biella, Conegliano, e cinque volte Loano). Nel 2009 a Loano venne adottata la nuova formula delle finali a quattro squadre; formula in vigore sino allo scorso anno. Il bocciodromo della Loanese è stato palcoscenico dell'evento per 13 anni consecutivi.



TITOLI ASSEGNATI - 1957 Genova Bocce, 1958 Way Assauto, 1959 SIS Torino, 1960 Fiat Torino, 1961 Italgas TO, 1962 QU.MA Genova, 1963 Fiat TO, 1964 Pianelli T., 1965 Fiat, 1966 Pianelli, 1967 Pianelli, 1968 Pianelli, 1969 Pianelli, 1970 Fiat, 1971 Pianelli, 1972 Pianelli, 1973 Pianelli, 1974 Pianelli, 1975 Rivodorese, 1976 Rivodorese, 1977 Pianelli, 1978 Pianelli, 1979 Lancia, 1980 Accorsi Tuttobocce, 1981 Abg GE, 1982 Abg GE, 1983 Colombo GE, 1984 Colombo GE, 1985 Ciriacese, 1986 Colombo GE, 1987 Colombo GE, 1988 Colombo GE, 1989 Bolzanetese GE, 1990 Chiavarese, 1991 Chiavarese, 1992 Chiavarese, 1993 Chiavarese, 1994 Chiavarese, 1995 Chiavarese, 1996 Chiavarese, 1997 Tubosider, 1998 Ferrero, 1999 Ferrero, 2000 Ferrero, 2001 Ferrero, 2002 Ferrero, 2003 Autonomi Fossano, 2004 Tubosider, 2005 Ferrero, 2006 Ferrero, 2007 La Perosina, 2008 Ferrero, 2009 San Daniele, 2010 Brb, 2011 Brb, 2012 Brb, 2013 Brb, 2014 Pontese, 2015 Brb, 2016 Brb.

ALBO D'ORO - Pianelli 11 titoli, Ferrero 8, Chiavarese 7 (record scudetti consecutivi), Brb 6, Colombo 5, Fiat 4, Tubosider 2, Abg Genova 2, Rivodorese 2; Genova Bocce, Way Assauto, Sis Torino, Italgas Torino, Qu.Ma Genova, Lancia, Accorsi Tuttobocce, Ciriacese, Bolzanetese, Autonomi, La Perosina, San Daniele, Pontese 1.

SCUDETTO ROSA – Contemporaneamente alla disputa della finale maschile si celebrerà quella femminile, protagoniste Borgonese e La Boccia Carcare. Per il club di Borgone Susa, al debutto nel torneo nazionale, si tratta di un momento storico vista la concomitante sfida al maschile. Il tecnico Paola Alpe nel corso del campionato ha potuto disporre di Fulvia Basso, Nadia Camilla, Marika Depetris, Gaia Falconieri, Micol Perotto, Serena Traversa. Per sovvertire il pronostico dettato dalla classifica al termine della qualificazione, il tecnico delle savonesi della Val Bormida, Alessandro Lorenzi, potrà attingere da una rosa comprendente Francesca Carlini, Josella Lombardi, Chiara Mellano, Federica Negro, Giuseppina Poggio, Martina Sabatina, Leyla Ziliotto.

DIREZIONE ARBITRALE - Saranno gli arbitri Giuseppe Bet, Marino Dacomo, Pietro Pasin, Ottorino Pavanetto a dirigere la due giorni chierese, con la coordinazione di Eros Del Bianco.