La Targa d'Oro vola in Francia
Dopo il St.Vulbas, vincitore nel 2014, la Targa d'Oro torna in Francia grazie al successo del Rumilly di Xavier Challamel, Jerome Benoit, Sebastien Belay, Gregory Chirat che in finale hanno prevalso per 11-5 nei confronti della Brb, schierante Pierl Luigi Cagliero, Aldino Bellazzini, Fabrizio Deregibus, Daniele Grosso. Sfida sempre incerta, decisa nella nona giocata, quando da un possibile 6-7, si è passati al 5-9 per i transalpini a pochi minuti dal termine del tempo.Sul terzo gradino si sono fermate le due formazioni della Perosina, quella composta da Carlo Pastre, Andrea Collet, Luca Melignano, Francesco Feruglio, sconfitta 13-4 dalla Brb, e quella con Simone Nari, Alessandro Longo, Jure Kozjek, Gianmichele Maina, battuta per 13-5 dai francesi del Rumilly. Sulla Targa Rosa hanno messo le mani Caterina Venturini e Alessandra Pers, per i colori della Buttrio. Assai combattuto il confronto conclusivo contro le croate del Cavle, Carrolina Bajric e Nikol Marelja, terminato sull'8-7 nella giocata supplementare. La terza poltrona è stata occupata dalla Saranese di Valentina Basei-Gloria Giozzet, superate da Buttrio per 9-4, e le nazionali francesi Coralie Rives-Audrey Furnari, vittime delle croate. Dopo il secondo posto dello scorso anno, Mattia Falconieri si è preso la rivincita, stavolta in compagnia di Federico Golfetto, cogliendo il trofeo in palio nella sesta edizione della Targa Junior. Il tandem della Bassa Valle si è imposto per 9-3 alla Polisportiva Carmagnola in undici giocate. Le semifinali giovanili hanno costretto alla resa il tandem ligure dell'Arnasco, Stefano Sciutto-Nicolò Rossi e quello della Borgonese, Guglielmo Guido-Matteo Macario, sconfitti rispettivamente da Carmagnola (13-2) e Bassa Valle (13-5). Le due competizioni, novità dell'edizione numero 66 della gara alassina, la Targa Bis e la Targa Festival, hanno visto il successo della francese Gap (Hugues Bruyant, Sebastien Leportier, Christophe Ribatto, David Escallier) e della ligure Arnasco (Alessandro Curto, Franco Signaroldi). Nelle rispettive finali sono cadute la Nitri di Aosta (Giacomino Ghiglione, Dario Rossatto, Patrick Parise, Alberto Balmamion) per 12-11 e l'altra Arnasco (Daniele Curto, Stefano Sciutto).