La serie A2 ai blocchi di partenza
Sabato 12 ottobre toccherà alla A2 aprire la stagione dei campionati di serie 2019/2020. Come la passata stagione saranno due i gironi, Est ed Ovest, da dieci squadre ciascuno. La prima classificata di ciascun raggruppamento si qualifica alla fase finale, mentre la 2^ e la 3^ disputeranno uno spareggio in casa della 2^, Dalle semifinali (1^ Est contro vincente spareggio Ovest e 1^ Ovest contro vincente spareggio Est) scaturiranno le due squadre che si sfideranno per la promozione in serie A. Semifinali e finale si celebreranno con l'organizzazione del Comitato Provinciale di Pordenone. Retrocederanno nel campionato di Promozione la 10^ classificata e la perdente lo spareggio fra 8^ e 9^. Gli spareggi, sia playoff che playout, non si disputano se fra le due contendenti ci sono almeno 5 punti di distacco in classifica. Per quanto concerne la formula tecnica, ad Est si inizia alle 14.30, ad Ovest alle 14, con questo programma : combinato (8 giocate), coppia, individuale, terna; staffetta, 2 tiri di precisione (con bonus immutato di 1 punto per la miglior somma dei due score); 2 tiri progressivi, entrambi sulle prime tre buche, e infine 2 prove a coppie e due individuali. La novità consiste nei tiri progressivi da 3 e nel punteggio massimo delle prove tradizionali, sempre sulla distanza di un'ora e mezza, ma agli 11 punti, anziché 13.
Nel girone Est sarà nuovamente la trevigiana Marenese a dettar legge. Lo scorso campionato chiuse il girone con 17 vittorie e una sconfitta, distanziando la seconda, la Quadrifoglio, di 7 lunghezze, e perdendo poi di misura la semifinale dei playoff contro la Contoz Nitri. Ora la formazione del presidente Giuseppe Garbet ripropone la propria candidatura alla disputa della fase finale, e lo fa varando una nuova corazzata. Alle preesistenti, già competitive, ha aggiunto sei nuove bocche da fuoco di provenienza Bocce Club Belluno (rinunciataria alla disputa del massimo campionato), vale a dire Dino Di Fant, Valter Rossi, Denis Zambon, Alex Zoia, Fabio Zoia, Paolo Tam. Andranno ad integrare il blocco composto da Franco Soligon, Ivan Soligon, Nereo Lorenzet, Mauro Zanchetta, Omar Pesce, Giorgio Casarin, Matteo Cucciol, Simon Gulja, Roberto Magnan, Ezio Tapacino. Ai tecnici Benedetto Sbarro e Giuseppe Terzariol il compito di guidare la fuoriserie targata Mareno di Piave. I panni dell'inseguitrice dovrebbero essere vestiti dalla friulana Quadrifoglio. Il team di Fagagna, per tradizione non aduso a drastici mutamenti , si tuffa nella nuova avventura inserendo sul gruppo dello scorso campionato, i nuovi Fabio Scialino (A dalla Adegliacchese) ed Erik Iustulin (B da Buttrio). Il tecnico Gian Luigi Ziraldo potrà contare sui confermati Giuliano Banelli, Pierino Monaco, Nicola Ziraldo, Simone Ellero, Lorenzo Fabro, Luigi Lanzoni, Marco Mezzarobba, Simone Ziraldo, Gino Domini. Uscita di scena Canova (per rinuncia), dietro le prime donne del girone la lotta coinvolgerà la veneziana di San Donà, Chiesanuova; l'udinese Cussignacco; la pordenonese di Tiezzo, Snua; la trevigiana di Onigo, Pederobba; la ripescata goriziana Villaraspa, vittima dello spareggio playout con la bellunese Dolada. Quest'ultima per evitare altre sofferenze, ha provveduto a rinforzarsi con gli ingaggi di Biagio De Vecchi ( A da S.Antonio), Lino Frare (A da Belluno), Sergio Tiso (A da Canova), Diego Divina (B da Canova), Walter Olivato (C da Marenese). Alle new entry, Tre Stelle di Ronchi dei Legionari e Maxim dell'udinese Pasina di Prato, il compito di un debutto indolore.
Il girone Ovest si presenta nuovo per quattro decimi. Promossa in A Rosta, retrocesse Forti Sani e Aostana, con le rinunciatarie Contoz Nitri e Chiavarese, i posti vacanti sono stati occupati da Mondovì, Andora Bocce, Bra e Auxilium Saluzzo. Al contrario del gruppo orientale, qui gli equilibri paiono più marcati sulla carta. Rispettando le posizioni di classifica della passata stagione, cerchiamo di fare i raggi alle protagoniste. Mondovì si ricandida per una immediata risalita portando a 8 il numero degli A in rosa : a Sergio Arcilasco, Mauro Benetto, Giorgio Cavallo, Federico Gasco, Carlo Negro, si sono aggiunti Renato Lucco Castello (da Chiavarese), Gabriele Parena e Stefano Zunino (da Forti Sani). Masera resta tale : esce Alessandro Porello, entra Massimo Cinalli (A da Valle Elvo). La valdostana Nus, quarta lo scorso campionato, si è fatta più ambiziosa attingendo rinforzi dalla Contoz Nitri (Daniele Chadel, Claudio Gassino, Paolo Marjolet), dall'Aostana (Giovanni Follis) e dalla Crivellese (Paolo Allora). Si erano fermate al centro, Abg Genova, Bassa Valle e Beinettese. I genovesi dello Zerbino, fatto tesoro dei punti dilapidati nella stagione trascorsa, cercano il riscatto con l'identica formazione. Un solo cambio di corridori : Roberto Foppiano (ex Masera) per Alessio Arnò. La valligiana di Pont St Martin ha concesso il via libera a Vercellino, Scaglia, Carzaghi, Pavan, Barberis, Pagliasso, per dare più spazio ai giovani Mattia Falconieri (campione del mondo u18), Andrea Fasana, Matteo Golfetto e Federico Golfetto. Anche la Beinettese ha sfrondato i ranghi e si ripresenta con un organico di 10 elementi comprendente il mondiale u18 Simone Mana. Evitata la retrocessione grazie allo spareggio vincente ai danni dell'Aostana, la torinese Pozzo Strada ha affidato allo stesso gruppo degli A, il compito di un immediato riscatto. L'unica novità è costituita dall'arrivo di Massimo Borca dalla Contoz Nitri. Le nuove. L'Andora Bocce ha voluto premiare i protagonisti della promozione, integrandoli con gli u18 Stefano Sciutto, Nicholas Gallizia, Nicolò Rossi, Simone Rossino. Torna l'Auxilium inserendo nel confermato organico i neo ingaggi Giuseppe Ballario (A ), Alessio Danna (B), Fabio Mellano (B), Piero Versino (B) e Michele Giordanino ( C ). Alcuni inserimenti pure sull'intelaiatura della Bra Bocciofila. Sono arrivati Luca Balla (A da Rosta), Flavio Bertolusso (A da Mondovì), Loris Castellino (B) e Marco Spruglioli (B), entrambi dalla Niellese.