L’Andora sorprende tutti e si laurea campione d’Italia Under 18
I liguri dell’Andora rompono l’egemonia della Bassa Valle Helvetia e si laureano campioni d’Italia Under 18 della specialità Volo. La formazione savonese ha sconfitto, nella finale scudetto, il team aostano per 8-2. Primo grande successo per la società del manager Angelo Cappato. Grande soddisfazione per le bocce liguri, premiato il lavoro portato avanti dal club della cittadina in provincia di Savona.
I nuovi campioni d'Italia sono Nicholas Gallizia, Edoardo Graziano, Nicolò Rossi, Simone Rossino e Stefano Sciutto. Emozionato il presidente del club Franco Revello, contattato telefonicamente appena dopo il successo da Cappato: emblematico il pianto di gioia per i suoi giovani.
Il successo dell’Andora Bocce ha messo in evidenza la grande opera portata avanti dal ct Angelo Cappato, nel fine settimana in Valle d’Aosta bravo a motivare i suoi, ma anche a far mantenere ai ragazzi i nervi saldi nei momenti più difficili, come in semifinale contro i piemontesi della Beinettese, sconfitti soltanto agli spareggi.
Il presidente federale Marco Giunio De Sanctis, intervenuto con un collegamento telefonico prima della finalissima per un saluto alle formazioni finaliste, si ritiene “soddisfatto dell’organizzazione dell’evento da parte della Bassa Valle, ma anche e soprattutto dell’epilogo della finale scudetto”.
“L’alto livello di gioco dei giovani atleti – ha evidenziato De Sanctis – e questo cambio al vertice dimostrano che il lavoro di rinnovamento portato avanti dal Consiglio federale in questi anni sta raccogliendo i suoi frutti. Se l’Andorra è riuscita a battere la superfavorita contro ogni pronostico vuol dire che, tecnicamente, anche le altre società stanno crescendo. Il livellamento dei vari club nel comparto giovanile è verso l’alto e l’abbiamo visto nel fine settimana tricolore. Questo è un fattore positivo per il futuro dello sport delle bocce”.
“Sono felice e ci speravo di arrivare in finale contro la Bassa Valle, formazione molto forte e squadra da battere – le parole di Angelo Cappato – Avevo in mente alcune soluzioni per mettere in difficoltà i campioni uscenti e speravo di arrivare agli spareggi. Ho un gruppo di ragazzi bravi, ma che non avevano mai vinto. Mi auguro che, con questa vittoria, abbiano acquisito anche la mentalità vincente. Da quattro anni lavoriamo a questo progetto. Ho iniziato ad allenare alcuni ragazzi che erano un po’ indietro, ma che, poco a poco, sono diventati sempre più bravi. Sicuramente avranno un futuro radioso. Il mio ringraziamento va alla società, che mi sostiene in tutto e per tutto. Il titolo italiano ci ha ripagato di tutti gli sforzi. Sono stati due giorni bellissimi e il merito di averci fatto vivere questo sogno va alla Bassa Valle e alla Federazione Italiana Bocce per l’organizzazione dell’evento tricolore”.
La Bassa Valle Helvetia, oltre ad essere la squadra campione d’Italia nel 2018 e nel 2019, era anche la società organizzatrice della kermesse tricolore, disputata con la presenza del pubblico, in numero limitato e col distanziamento sociale, grazie all’autorizzazione rilasciata dal sindaco di Pont-Saint-Martin.
Per la Bassa Valle Helvetia hanno giocato Elisa Bulla, Mattia Falconieri, Andrea Fasana, Natalie Gamba, Matteo Golfetto, Federico Golfetto, Matilde Angiari col manager Amilcare Giopp.
“Sono soddisfatto a livello organizzativo – ha affermato il presidente della Bassa Valle Helvetia, Amilcare Giopp – La partecipazione di pubblico, compatibilmente coi posti a disposizione, è stata ottima e ha reso la manifestazione più bella. Gli spettatori, tra l’altro, sono stati molto rispettosi delle prescrizioni sanitarie”
“A livello sportivo – ha proseguito Giopp – faccio i complimenti all’Andora e al ct Cappato, col quale siamo legati da un grande rapporto di amicizia. È stata una sconfitta inaspettata. I nostri ragazzi hanno giocato davvero ad alti livelli, ma in finale qualcosa si è inceppato. Dopo il 2-2, perso il tiro progressivo, la squadra è crollata mentalmente. Ci sarebbe piaciuto calare il tris, ma sicuramente ci riproveremo l’anno prossimo”.
Ciò che è balzato agli occhi, anche grazie alla diretta streaming dell’evento tricolore, l’ottimo livello tecnico dei giovani protagonisti del Volo.
L’Andora ha sconfitto, nell’ordine, la Borgonese (8-2), il Quadrifoglio (8-2) e, in semifinale, la Beinettese soltanto allo spareggio (2-1) dopo il 6-6.
La Bassa Valle Helvetia, prima del ko in finale, ha superato la Polisportiva Carmagnola (8-2), la Beinettese per 10-0 e, in semifinale, la Borgonese 10-2.
Ottima l’organizzazione del primo grande evento dopo la ripartenza e grandi le emozioni con la sorpresa del risultato della finalissima, che ha reso il tutto più avvincente.
È stato il primo titolo assegnato dalla Federazione Italiana Bocce dopo l’emergenza sanitaria e l’entusiasmo dei ragazzi di ritrovarsi sui campi di gioco è stato il primo grande successo del fine settimana di Pont-Saint-Martin.
“Il bilancio è soddisfacente – ha affermato il vice-presidente federale Roberto Favre – Ottima l’organizzazione, bello il colpo d’occhio offerto dalla cornice di pubblico e buono il livello di gioco espresso, in crescendo nella due giorni di incontri. Una semifinale emozionante e una finalissima di altissimo livello. Cappato, dopo la semifinale vinta agli spareggi, si è giocato bene le sue carte. Edoardo Graziano ha battuto nell’individuale Mattia Falconieri, Stefano Sciutto ha superato Matteo Golfetto nel tiro progressivo: in questi due momenti la svolta della finale scudetto. Il livello espresso dai ragazzi ci fa ben sperare per il futuro”.
Prossimo appuntamento il 29 e 30 agosto 2020 con la Final Eight dei Campionati Italiani di Società Under 15, organizzati dalla società udinese del Quadrifoglio di Fagagna.