Sarà Gaglianico - Noventa la sfida scudetto del massimo campionato
Scacco alle regine. La biellese Gaglianico e la veneziana Noventa hanno dato un calcio ai pronostici e un po' a sorpresa hanno privato rispettivamente la Brb di disputare la sua undicesima finale e La Perosina l'ottava sfida scudetto, staccando il biglietto per la loro storica prima finale. La Signora in Rosso, dopo il 4-4 iniziale, era passata in vantaggio grazie alla staffetta Borcnik-Ferrero (56 a 52 contro Roggero-Aliverti). Per contro due superbi tiri di precisione da parte di Bunino (27-24 su Grattapaglia) e Graziano (25-19 su Grosso), alimentavano le speranze biellesi, ulteriormente consolidate dai tiri progressivi di Roggero (48 pari con Borcnik) e Aliverti (43 a 41 contro Ferrero). Sull'eloquente parziale di 12-7 il Gaglianico ha costruito il successo andando a segno con Barbero (8-3 su Grosso) e la coppia Cibrario-Bruzzone (11-5 su Deregibus-Janzic). Alla Brb non è bastata la vittoria di Ballabene (11-7 nei confronti di Bunino) e il pari della coppia Nari-Grattapaglia (6-6 con Graziano-Doria), per evitare il risultato definitivo di 17-10. Più o meno identico il cammino tracciato da Perosina e Noventa. I campioni in carica hanno subito calato il 6-2 parziale, ma il 52 a 49 inflitto dai corridori Pegoraro-Marin Cubela a Brnic-Micheletti, ha consentito al team del Piave di accorciare le distanze e subito dopo fare il pieno nella precisione con Sari e Pero Cubela per un già importante 6-9. E' stato Pegoraro, con un 47 a 44 contro Micheletti, nel secondo progressivo (nel primo Brnic aveva prevalso su Marin Cubela per 44-42), a mettere in condizione gli uomini di De Toffol, di sognare. Sul parziale favorevole di 11-8 i veneti, con determinazione, hanno poi edificato la vittoria finale per mano di Sari-Ungolo, Marin Cubela e il pari di Pero Cubela (Marco Ormellese)-Francesco Ormellese. E' finita 16-11.
La finale inizierà domattina, a partire dalle 9.30 con le quattro prove tradizionali, e alle 11.30 la staffetta, con diretta sui canali federali. Nel pomeriggio dalle 14, tiri di precisione, e a seguire progressivi e prove tradizionali, con diretta su RaiSport.
Saranno invece la trevigiana Marenese e la bellunese Dolada a contendersi il titolo di società della serie A2. Il club di Mareno di Piave non ha lasciato scampo ai cuneesi di Mondovì, chiudendo anzitempo la sfida di semifinale sul punteggio di 14-2. Più incerto il confronto fra gli aostani del Nus e quella di Ponte nelle Alpi. Sul parziale di 9-10 le contendenti si sono divise il bottino finale, fermando il match sul defnitivo 13-14.
Nelle foto le due finaliste, Gaglianico e Noventa