Nella foto, i festeggiamenti del Gaglianico, campione d'Italia 2020

 

Il campionato delle parole è ormai in zona Cesarini e il fischio d'inizio della prima partita vera del massimo campionato maschile del Volo, in programma sabato 27 febbraio 2021, sarà anche il “rien ne va plus” dei pronostici. Per la prima volta nella storia della serie A, sarà un torneo a 7 squadre. Non ci saranno più le insegne di società storiche come Borgonese, Ferriera e Pontese, oltre alla retrocessa Rosta, che vengono rimpiazzate dalla neopromossa Marenese e dalle new entry Auxilium Bertolotto e Loanese. E' questa la grossa novità del campionato arrivato alla sua 65esima edizione. Non è prevista retrocessione, mentre saranno ancora le prime quattro formazioni della regular season a contendersi lo scudetto 2021, con il consueto incrocio 1^ contro 4^ e 2^ contro 3^.

 

FORMULA TECNICA – Resta immutata. Primo turno (inizio alle 14) : combinato + coppia (11 punti, max 1.30) + individuale (11 p.,max 1.30) + terna (11 p., max 1.30). Secondo turno : staffetta + 2 tiri di precisione + 2 tiri progressivi. Terzo turno : 2 coppie e 2 individuali. Le novità sono due. Il punto di bonus nei tiri di precisione, assegnato alla miglior somma dei due tiri, varrà solo qualora vengano vinti uno per squadra. Inoltre sarà possibile la sostituzione in tutte le prove “tradizionali” : individuale, coppia, terna, combinato.

 

AUXILIUM SALUZZO - Questi ultimi giorni dedicati al rito classico che prelude all'evento agonistico, favoriscono le previsioni. Evitando sfide fra esperti per comparare la bontà delle intuizioni, ci affidiamo all'analisa derivante dalla “campagna acquisti-cessioni”, oltre al breve commento di un protagonista per ciascuna formazione. Nel rispetto dell'ordine alfabetico, apriamo con l'Auxilium Saluzzo . Il club del Marchesato disputò il suo ultimo campionato di serie A, nella stagione 2009/10 (ottavo posto e successiva rinuncia). Acquisito il diritto sportivo dalla rinunciataria Ferriera, ha trovato le circostanze giuste per rientrare nella serie che le compete per storia e tradizione. Il tutto grazie ad un gruppo di giovani, alcuni “enfant du pays”, nel senso della cantera saluzzese, e del sostegno economico della Bertolotto Porte, gold sponsor della società. L'organico, il più giovane della serie A, è completo nei ruoli, con gli “A” Marco Capello (ex Ferriera), Stefano Cavallo (ex Borgonese), Federico Gasco (ex Mondovì), Massimo Griva (ex Ferriera), Simone Mana (ex Cro Lione), Stefano Zucca (ex Ferriera), i “B” Loris Castellino (ex Bra), il confermato Alessio Danna, Stefano Migliore (ex Marene), e il “C” Michele Giordanino (confermato). 

 

BRB - La blasonata Brb (7 scudetti, 11 finali disputate più 2 semifinali) ripropone la sua candidatura, con una sola novità. La perdita dello sloveno Davor Janzic, passato alla rivale Perosina, e l'ingaggio di un altro sloveno, nella fattispecie Anze Petric, la passata stagione in forza alla Borgonese. Il suo arrivo alleggerirà gli impegni di Ferrero, dirottandone le forze sul tradizionale. Petric (3 ori, un argento e 5 bronzi mondiali, più 3 argenti e 2 bronzi europei) comporrà una staffetta storica con Borcnik. Il sodalizio super collaudato nella prova dei due nazionali sloveni, ebbe inizio nell'europeo del 2010 (bronzo e record mondiale), e si protrasse nel 2011 (oro iridato), 2012 (argento europeo), 2013 (bronzo mondiale), 2014 (argento europeo), 2015 (bronzo mondiale), 2016 (argento europeo), 2017 (bronzo mondiale), 2018 (bronzo europeo), 2019 (oro mondiale). L'organico della Brb: Carlo Ballabene, Ales Borcnik, Alberto Cavagnaro, Fabrizio Deregibus, Emanuele Ferrero, Luigi Grattapaglia, Daniele Grosso, Simone Nari, Anze Petric, Lorenzo Frattoni. 

 

GAGLIANICO - I campioni in carica del Gaglianico provano a lucidare lo scudetto, pur sapendo che l'impresa è ardua assai. Il presidente Sandro Bonino ha ridato fiducia al gruppo dello scorso campionato con gli “A” Enrico Barbero, Emanuele Bruzzone, Mauro Bunino, Silvano Cibrario, Roberto Doria, Gabriele Graziano, Manuel Lituri, Denis Pautassi, Mauro Roggero, oltre ai “B” Stefano Aliverti, Alessio Bonello, Franco Cuzzolin e al “C” Riccardo Zaffalon. Lituri, al quale dovrebbe poi essere affidato l'incarico di tecnico, esprime timori.

 

LA LOANESE - Assai attesa in casa ligure la discesa in campo della matricola La Loanese, nata sul diritto sportivo della Borgonese.  La Liguria torna così nel prestigioso contesto nazionale, dopo la rinuncia della Voltrese (estate del 2013). E lo fa  in quell'impianto che è stato teatro delle final four di “A” per 13 edizioni consecutive, dal 2004 al 2016. Per lo storico debutto si è costituito un team con otto giocatori di “A”. Flavio Bertolusso (arrivato da Bra). Davide Ponzo e Simone Ariaudo (provenienti dall'ex Ferriera). Della fu Borgonese, resta Walter Agnesini, mentre proviene dalla Boccia Carcare il “nomade” Ugo Bianchi. Completano l'organico i tre stranieri. Il nazionale turco Yakin Mehmet Can. Ultime esperienze : nel 2018 la disputa dell'Europeo di Alassio ; nel 2019 un argento nel progressivo a Saint Vulbas in occasione della Coppa del Mondo Mista; nel mondiale under 23 di Alassio un bronzo, ancora nel progressivo , e infine un altro terzo posto, stavolta in staffetta nel mondiale turco di Mersin . Il ventenne sloveno Zan Sodec. Nel 2018 argento nel combinato nell'Europeo giovanile ; due sconfitte nei quarti a coppie e individuale, in Cina (mondiale U18). Nel 2019 due medaglie di bronzo nel mondiale U23 di Alassio (coppie e tiro di precisione). E infine l'altro sloveno Gregor Opresnik, ex iridato nel tiro progressivo U18, e vecchia conoscenza del campionato italiano sotto le insegne del Belluno, in serie B nel 2016, 2017, 2018, e in “A” nel 2019.

 

LA PEROSINA - La regina del “mercato” è lei: La Perosina. Gli ingaggi dello sloveno Davor Janzic, ex Brb, e di Matteo Mana, reduce dall'esperienza francese nel Cro Lione, ne fanno sulla carta – e non solo – la squadra da battere. Con loro scenderanno in campo i confermati “A” Leo Brnic, Andrea Collet, Francesco Feruglio, Jure Kozjek, Alessandro Longo, Luca Melignano, Daniele Micheletti. In uscita Davide Manolino e il croato Marco Beakovic.

 

MARENESE - Debutto storico per la matricola Marenese. Il club neopromosso intende onorare la nuova serie e si è attrezzato inserendo nel riconfermato gruppo, i nuovi arrivi Davide Manolino (dalla Perosina), Giacomo Ormellese e Davide Braido (dalla Pontese). Completano l'organico affidato al tecnico Giuseppe Terzariol : Luca Balos, Dino Di Fant, Omar Pesce, Valter Rossi, Franco Soligon, Ivan Soligon, Denis Zambon, Alex Zoia, Mauro Liessi.

 

NOVENTA - E' arrivata a disputare la final four  ed è diventata golosa. La Noventa di Piave rinnova le proprie ambizioni grazie ad una rosa composta dai nove “A” Francesco Ormellese, Marco Ormellese, Alessandro Ostanello, Stefano Pegoraro, Alessandro Porello, Davide Sari, Dejan Tonejc, Domenico Ungolo, Marco Ziraldo, e il “B” Francesco Scapolan. Ha perso i tre croati, Marin e Pero Cubela, e Sandro Gulja, tornati in patria, ma ha trovato un Tonejc (ex Borgonese), secondo nella top ten del rendimento nel 2020, in grado di eccellere sia nel combinato, che nell'individuale e nel tiro di precisione. Uno Ziraldo (ex Pontese) eclettico, che può ricomporre la staffetta 2012/13 con Pegoraro. Un Porello (ex Muggia) sul quale il tecnico De Toffol scommette, e uno Scapolan (ex Pontese) utile in tutti i ruoli del tradizionale. Il talentuoso Sari, il più “sfruttato” del torneo scorso, avrà così più opportunità di esprimersi senza sfiancarsi.