Serie A, mille emozioni ed esiti imprevedibili
La terza giornata della serie A del Volo ha detto che sarà un campionato dalle tante emozioni, una sorta di slot machine dalle risposte imprevedibili ad ogni puntata. Stavolta spiccano il tonfo della BRB, che miseramente affonda sotto gli impietosi siluri del Gaglianico, e il rischio corso dalla favorita Perosina nello sprint con la Noventa, mentre trovano conferma i pregi dell'Auxilium che matura lo spirito di gruppo con la prima conquista ai danni della Marenese.
INTERRUTTORE – Non è bastato un Nari spettacolare a salvare dal naufragio la BRB. La Signora in Rosso si è dovuta inchinare dinanzi a un Gaglianico, al contrario assai concentrato e determinato. L'illusorio scatto iniziale (3-5), non ha trovato riscontro nella parte della sfida dedicata alle prove veloci e ai tiri di precisione, dove l'interruttore della partita lo ha sempre avuto in mano la formazione biellese: l'ha spinto quattro volte e si sono accesi otto punti. Tanto la bolletta l'ha pagata il team di Aldino Bellazzini. Sul parziale di 11-7, soltanto uno spettacolare colpo di reni avrebbe consentito ai rossi di Ivrea di raddrizzare una giornata davvero storta. Ma che fosse impossibile lo si è capito subito, alla luce degli esiti delle coppie e del match individuale di un Grattapaglia non all'altezza della sua fama. Mauro Bunino, uno degli artefici principali del successo biellese, conferma la bontà della loro prestazione. “Una vittoria meritata, frutto di una parte centrale decisiva. Una grande staffetta, un Roggero super, e due tiri pesanti. Nel primo ho fallito il quart'ultimo bersaglio alla tappada da quattro punti, per arrivare a quota 37. Peccato. Ci tenevo. Graziano invece è stato costretto a rincorrere Grattapaglia che aveva messo in fila 15 punti consecutivi. Gli è stato dietro e ci ha creduto sino alla fine. Nelle prove tradizionali non gli ho visti esprimersi al pari della loro classe”.
SCACCHI - Dopo aver cavalcato i favori del calendario – vedi successi sul velluto contro Loanese e Marenese – La Perosina ha trovato pane per i suoi denti affilati di squalo. L'arpione della Noventa ha cercato di uncinarla, togliendole con puntigliosa ostinazione pezzi di bottino, ma invano. Significativi i parziali di 4-4 e 10-8, di una sfida che il tecnico dei trevigiani, Paolo De Toffol, ha definito una partita a scacchi. “Abbiamo perso una grossa occasione – ha proseguito il coach – per portar via almeno il pareggio. Dovendo fare a meno di Ostanello e con l'impossibilità di utilizzare Ziraldo nelle corse, vittima in settimana di un risentimento muscolare, ho dovuto rimescolare le carte. E Sari è stato costretto a disputare quattro prove. Peccato perchè si è trattato di un incontro molto equilibrato. Ci è mancato l'acuto in una prova veloce o nel tradizionale. Nel finale è risultato decisivo il match individuale fra Kozjek e Ormellese. Marco è sempre stato avanti, poi ha commesso qualche errorino, ed è stato punito”.
POTENZIALITA - Prime bollicine in casa Auxilium. Sia contro il Gaglianico che la Noventa, i saluzzesi avevano palesato positività, emergenti sia dalle potenzialità individuali che dall'affiatamento dei suoi interpreti. Nonostante lo svantaggio maturato dopo l'equilibrio di partenza (4-4), per effetto della staffetta vincente del duo marenese Soligon-Zoia, la formazione saluzzese ha dapprima annullato il divario numerico con i successi nella precisione di Capello e Gasco, per poi scappare sulla spinta dei suoi corridori Griva e Simone Mana. A un soffio dall'aritmetico successo, i padroni di casa hanno calato ancora 6 punti con i solisti Cavallo e Gasco, e la coppia Capello-Mana.
I migliori punteggi di giornata: 29 del combinato di Nari; 58/60 della staffetta Roggero-Aliverti; 33 del tiro di precisione di Bunino; 48/50 del tiro progressivo di Roggero.
I risultati della terza giornata: Auxilium – Marenese 18-8, Gaglianico – BRB 17-9, La Perosina – Noventa 14-12; ha riposato La Loanese.
La classifica: Gaglianico e La Perosina 4, Auxilium, Noventa e BRB 2, La Loanese e Marenese 0.