Serie A femminile: il resoconto della seconda giornata
Nel consumare la seconda giornata, il massimo campionato femminile ha sparso pepe sul piatto della classifica, di per se caratterizzata da stuzzicanti risvolti, ma che già sanno d'antico. Ed è subito momento magico per una Borgonese che si è specchiata nelle sue donne da corsa, Serena Traversa e Marika Depetris. Nel canto e controcanto di giornata, c'è la pesante sconfitta della Forti Sani, mentre al contrario ruggisce la Marenese nel trovare il sapore della seconda vittoria. Auxilium Saluzzo e Bassa Valle confezionano una partita senza bagliori, mentre si incupisce Buttrio, l'unica a soffrire di astinenza.
Sui terreni di Fossano l'attesa sfida tra Forti Sani e Borgonese pareva aver fotocopiato l'inizio del match di andata, non solo nel proporre le stesse interpreti, ma pure alcuni risultati. L'unico successo della formazione ospite portava ancora la firma di Francesca Carlini. Ma stavolta, sul parziale di 6-2 per le padrone di casa, è scoccata la scintilla che ha incendiato le borgonesi; una saetta lanciata dalle staffettiste Traversa e Depetris, eccezionali nel confezionare uno score di 48 su 55 che eguaglia il record italiano (risultato ottenuto da Pasin-Soligon nel 2007, con 48/54) e sfiora quello mondiale (49/53) detenuto dalle francesi Barthet-Richard. “ La stessa partenza del primo match – ha esordito Paola Alpe, tecnico borgonese – un po' ci aveva condizionato. Poi è arrivata quella staffetta che ci ha letteralmente dato la carica. Importante riuscire a vincere i due tiri di precisione, utili a passare in vantaggio, e altrettanto fantastica la galoppata di Serena autrice di un progressivo da 42 su 46 che equivale al record italiano di Ilenia Pasin (42/45 nel 2005, ndr). E' stata la parte centrale della sfida a darci morale e determinazione per le prove tradizionali dove abbiamo fatto quasi il pieno, con tre successi e un pareggio. Ho visto una squadra in crescita. Di buon auspicio per le giornate a venire “. La Forti Sani non ha ancora trovato la vera Gaia Falconieri, l'atleta sulla quale aveva riposto fiducia per un cambiamento di rotta. Impiegata in quattro prove, non è riuscita a cogliere un punto.
La Marenese ha bissato il successo contro Buttrio. Il parziale di 8-0 si è tramutato in un primo gancio al volto delle friulane; il secondo si è concretato al termine della fase dedicata ai tiri, dove la sola Caterina Venturini ha graffiato con la precisione. Il prosieguo non ha fatto altro che porre in evidenza la supremazia trevigiana.
La rivincita dell'Auxilium nei confronti della valdostana Bassa Valle, è maturata sul rettilineo finale. Le saluzzesi, tenute a galla dal tiro di precisione di Lucrezia Storello, sul parziale di 7-10 sono riuscite a far valere il fattore campo e firmare il successo con le coppie Costanzo-Trova e Mellano-Torasso, oltre alla solista, nonché presidente della società del Marchesato, Maria Grazia Lingua. La stessa ha sottolineato che :” Abbiamo ancora sofferto nelle corse. In attesa che si riprenda la nostra giovane Valentina Oleastro, partiamo sempre con quattro punti in meno. Stavolta siamo riuscite a ribaltare lo svantaggio. Sono soddisfatta del comportamento delle ragazze, come Lucrezia, il cui impegno è encomiabile “. Le valligiane, che erano riuscite a firmare il vantaggio con le sorelle Gaia e Natalie Gamba, oltre a Bulla, nel finale hanno racimolato solo due punti con la stessa Bulla.
I risultati della seconda giornata : Forti Sani – Borgonese 7-17, Auxilium – Bassa Valle 13-12, Marenese – Buttrio 17-7.
La classifica : Marenese 4, Borgonese 3, Auxilium e Bassa Valle 2, Forti Sani 1, Buttrio 0.