"Il talento che s...boccia": Lucrezia Storello
Lei è una delle atlete più utilizzate nel massimo campionato femminile del Volo. Il giorno del debutto del torneo rosa, l'Auxilium Saluzzo l'ha impiegata in quattro prove: nel combinato, dove ha strappato il pari alla valdostana Bulla; nella staffetta, prova del tutto nuova per lei, in compagnia di Falletti; nel tiro di precisione, con un ottimo score di 18; e infine a coppie insieme a Bosio.
Per Lucrezia Storello, nata a Pinerolo il 15 gennaio del 2002, l'approccio alle bocce non ha seguito i canoni tradizionali, nonostante, come quasi sempre avviene, sono i padri e i nonni a tracciare la rotta. Stavolta il genitore, Fulvio Storello, giocatore del Veloce Club di Pinerolo, centra relativamente. Come sottolinea Lucrezia: “Guardavo giocare mio padre, ma non riuscivo ad appassionarmi. Non mi piaceva molto. Poi mi son detta, proviamo. Giocavo da sola, senza l'ausilio di un istruttore. Sotto questo punto di vista mi sento autodidatta. C'era soltanto un socio del Veloce, il signor Giuliano, che seguiva i giovani e ci accompagnava in trasferta. Avevo 13 anni, ed è nata così la mia passione”.
Per Lucrezia, che attualmente sta ultimando un corso da estetista, per proseguire l'attività di mamma Giuliana, il percorso nel settore giovanile del club pinerolese, ha prodotto molte qualificazioni ai campionati italiani under 14 e 15, senza mai approdare ad un podio tricolore. La vera consacrazione delle doti tecniche della Storello, è avvenuta nella stagione 2018, quando l'Auxilium l'ha ingaggiata per la disputa del campionato femminile.
“Questa – ha aggiunto Lucrezia - è la terza stagione con la società di Saluzzo, club al quale devo molto per come si è comportato nei miei confronti; per avermi sempre sostenuto, dall'attuale presidente, oltre che compagna di squadra, Maria Grazia Lingua, a tutte le ragazze con le quali condivido il campionato. Quest'anno sono stata impiegata anche nella staffetta. Non l'avevo mai fatta. Personalmente prediligo le prove tradizionali e il tiro di precisione, ma mi sto allenando nella corsa per poter dare il mio contributo. Dal mese di ottobre ci segue Simone Mana, e i suoi insegnamenti sono preziosi sia sotto il profilo tecnico che comportamentale “.
Alle consuete domande inerenti la sua personalità, Lucrezia risponde che: “Quanto a pregi mi considero una ragazza molto determinata; al contrario un mio difetto è la testardaggine. Come ho già affermato, non ci sono state persone decisive nel mio percorso, ma mi sento di ringraziare il signor Giuliano e per quanto ha fatto in questi ultimi anni, l'Auxilium Saluzzo. Anche se è scontato, quando sogno le bocce, sogno l'azzurro “.