Tre risultati senza mezzi termini hanno caratterizzato la quarta giornata della serie A femminile. La Marenese fa sua la sfida più attesa e allunga il distacco nei confronti della Borgonese. Sarà fuga vera? Intanto si muove la coda della classifica, con Forti Sani e Buttrio felici di assaporare le prime bollicine del successo.

QUARTO - Fischia il… veneto a Borgone. Le trevigiane di Mareno di Piave mettono a segno il quarto successo consecutivo sui terreni dell'ambiziosa campionessa in carica. All'abbrivio, dopo il pari del combinato la Marenese avrebbe potuto trovarsi già sotto di 7-1 se Angelica Setti non fosse riuscita a strappare i due punti in extremis alla Ziliotto, alla luce della vittoria del tandem Traversa-Camilla e il quarto successo su quattro di Carlini. Il mancato utilizzo di Traversa nella staffetta a causa di un problema muscolare, ha consentito al duo Rebora-Bongioanni di superare per 36/52 (loro miglior punteggio) a 32/50, Depetris-Ziliotto, e ripristinare l'equilibrio iniziale. Sono stati i quattro punti del tiro di precisione il propellente per alimentare lo scatto trevigiano. La Borgonese ha nuovamente evidenziato la carenza di una seconda specialista competitiva in quella prova (uno score da 3 per Perotto), mentre Carlini, nonostante i 21 punti, si è vista sorpassare da Setti, al suo terzo successo, stavolta con 22. Vinto anche il progressivo, la formazione veneta è volata sul tradizionale dove le sarebbe bastato vincere una prova. Ne sono arrivate tre. Euforico il tecnico marenese Franco Buosi: “Davvero una bella giornata. Da parte nostra una prova superlativa. All'inizio abbiamo rischiato un parziale pesante, ma siamo tornati in gara con una parte centrale quasi determinante per il prosieguo. Il mancato impiego di Traversa nelle corse non credo sia stato decisivo per il risultato finale. Non faccio graduatorie in casa nostra, tutte brave. Bene Rebora con tre prove vinte su quattro. Pesanti i successi di Setti, e poi i cinque punti di Basei. Un allungo in classifica importante”.

SUPERBA - Buttrio cancella lo zero in classifica grazie ad una superba prestazione nei confronti della Bassa Valle, reduce dal successo ai danni della Forti Sani. Frenata da Bulla, una delle migliori interpreti del combinato in campionato (tre vittorie e un pareggio alla media di 20,75 punti), la formazione friulana ha innestato il turbo nel tradizionale portandosi dapprima sul 6-2, poi rinforzato da una staffetta (Virginia Venturini-Zurini) facilitata dallo score delle sorelle Gamba, per la prima volta scese a 29/56. Le valligiane hanno cercato di mantenere viva la sfida scovando tre punti nel tiro di precisione e due nel progressivo, ma sul 10-7 le ragazze di Daniele Zuccolo sono apparse inflessibili facendo proprio l'intero bottino.

CAPPA - La Forti Sani si è scrollata di dosso la fastidiosa cappa di indecifrabile difficoltà palesata nelle prime tre gare e a farne le spese è stata l'Auxilium costretta a subire la determinazione fossanese per otto prove consecutive. Il punteggio parziale di 16-0 non necessita di commenti. Da sottolineare il 26 di Mandola che la consacra temporanea reginetta del combinato (dopo un 22, 27, 18); il 36/49 di Falconieri-Avveduto nella staffetta (loro miglior punteggio e primo successo); le conferme di Mandola e Gerbaudo nel tiro di precisione.  

I risultati della quarta giornata: Borgonese – Marenese 7-17, Buttrio – Bassa Valle 18-7, Forti Sani – Auxilium Saluzzo 18-6

La classifica : Marenese 8, Borgonese 5, Bassa Valle 4, Forti Sani 3, Auxilium Saluzzo e Buttrio 2.