La Bassa Valle Helvetia si gode lo scudetto Under 18
La Bassa Valle Helvetia si gode lo scudetto Under 18 del Volo e il presidente-allenatore Amilcare Giopp non può che essere soddisfatto del terzo scudetto in quattro anni, intervallato soltanto da un argento conquistato nel 2020. “Vincere tre titoli italiani negli ultimi quattro anni significa aver portato avanti un grande lavoro con i nostri ragazzi”, ha affermato Giopp che si gode la sua ‘Cantera’.
“Abbiamo disputato una semifinale sul filo del rasoio, vinta soltanto allo spareggio contro il Noventa di Piave – ha ricordato Amilcare Giopp – Spesso la troppa sicurezza di vincere porta a pericolosi cali di concentrazione. Temevo che potesse ripetersi quanto accaduto l’anno scorso. Sono, comunque, molto soddisfatto, perché non è semplice restare ai vertici così a lungo, soprattutto con una squadra giovanile”.
“L’Under 18, il prossimo anno, dovrà fare a meno di Mattia Falconieri, ma in compenso recupera due Under 15 già molto validi – ha spiegato il presidente Giopp – In quest’ultima squadra, invece, siamo chiamati a un lavoro di rinnovamento e già a Centallo porterò con me tre o quattro Under 12, che andranno già ad amalgamarsi con gli Under 15 che costituiscono l’ossatura del team. È importante che i più piccoli entrino subito in confidenza col clima agonistico”.
“L’ennesimo titolo conquistato a Cussignacco ci inorgoglisce, perché rappresentiamo una piccola regione, che però lavora e guarda al futuro del nostro movimento”, ha sottolineato Amilcare Giopp.
“Mi ha fatto enormemente piacere, appena dopo vinto lo scudetto, ricevere i complimenti da parte del presidente federale Marco Giunio De Sanctis, con cui c’è un rapporto di grande stima reciproca – ha concluso Amilcare Giopp – Credo, comunque, che la maggior parte dei circoli bocciofili debbano costituire e curare al meglio i settore giovanili, che rappresentano, non solo il futuro della disciplina, ma anche dei rispettivi club. Occorre lavorare sui ragazzi e farli sentire a proprio agio nei bocciodromi, perché da loro potrà arrivare il ricambio generazionale, anche dal punto di vista dirigenziale all’interno delle società bocciofile”.