Non è riuscita l'impresa al Gaglianico. Sui campi del Pula, il club dell'omonima città croata he ha ospitato la final four della 32esima edizione di Coppa Europa (la 31esima non si è disputata a causa delle restrizioni covid), la società biellese, alla sua prima esperienza nelle battute conclusive della competizione continentale, si è dovuta arrendere in finale alla transalpina Saint Vulbas. La società francese ha così bissato il successo del 2018, dopo aver perso dalla Brb le finali del 2012 e 2019. E proprio la società di Ivrea è stata costretta ad alzare bandiera bianca nei quarti di finale contro il team francese, con il punteggio di 13-9. Lo stesso score con cui il Saint Vulbas ha prevalso nei confronti del Gaglianico nel match conclusivo. Quest'ultimo aveva eliminato in semifinale, per 19-3, i padroni di casa del Pula, mentre i francesi si erano imposti all'altra croata, il Biston, per 14-8. La sfida per l'aggiudicazione della Coppa 2021, si è aperta a favore dei francesi, passati a condurre grazie alla staffetta vincente di Marsens-Chirat A. per 58-53 nei confronti di Aliverti-Roggero. Il doppio tiro di precisione ha ribadito le due lunghezze di vantaggio francese, per effetto del 18-13 inflitto da Belay a Bunino, e la vittoria di Graziano su Chirat G. per 21-17. E il divario si è ancora concretato dopo il successo nell'indivduale di Pautassi su Benoit (6-5) e la sconfitta nel combinato di Bruzzone davanti a Mourgues (23-24). Il doppio tiro progressivo non ha fatto altro che sottolineare l'andamento del match, suddividendo il bottino in parti uguali : Roggero non è riuscito a stare dietro a Chirat A., cedendo per 40 a 48, mentre Aliverti ha contribuito a mantenere il divario parziale del confronto sui 2 punti (8-6), superando Marsens per 48 a 46. Decisivo il turno conclusivo affidato alle sfide tradizionali. I pareggi delle coppie (Bunino-Pautassi 4-4 con Mourgues-Piroux, Doria-Graziano 6-6 con Couard-Benoit) e quello fra i solisti Barbero e Chirat G. (7-7), non sono bastati al Gaglianico per rimediare alla sconfitta subita da Bruzzone (8-4) contro Belay.

“Quando si perde così – ha dichiarato il tecnico dei biellesi, Enzo Granaglia, al termine della gara – resta sempre un po' di amaro in bocca. Anche perchè i numeri indicano un certo equilibrio. A mezz'ora dalla fine eravamo in vantaggio, poi qualche carambola, qualche bocciata sfortunata, sono risultate determinanti, e in questi contesti si sa, basta poco per deviare il corso del match a favore dell'avversario. Comunque usciamo da questa prima esperienza a testa alta”. Di partita equilibrata ha parlato anche Mauro Bunino, uno degli atleti di maggiore esperienza. “ Il risultato si commenta da se. Molto equilibrio. Alla fine ognuno di noi può recriminare su qualche episodio, ma accettiamo la sconfitta. Sotto il profilo tecnico occorre inoltre tener presente che loro sono nel pieno del campionato, al contrario di noi. E nonostante tutto siamo riusciti ad esprimerci a buon livello “.

 

Nella foto il Gaglianico