Serie AM, quinta giornata: brinda la Nus. La Perosina insegue Brb
In un pomeriggio gonfio di incerte intuizioni, il titolone lo cattura la Brb, corsara nel Comunale di Biella dove il Gaglianico non è riuscito a respingerne l'assalto. Ma le maiuscole sono doverose per La Perosina, autrice di una doppietta che la proietta in seconda fila; per la Marenese, brava a conquistare due punti nel bocciodromo di Saluzzo, e per Nus, felice nell'alzare il calice e brindare al primo successo. In attesa del recupero fra Nus e Marenese, la graduatoria si spezza consegnando ad un trio il microfono da toni alti e alle restanti l'unica possibilità di assumere il ruolo di retroguardia dell'avanguardia.
Batte il cinque la Signora in Rosso (nel senso della quinta vittoria consecutiva), oltre che il team biellese. Gli uomini di Aldino Bellazzini hanno fatto a tratti scintillare i consueti balenii, con cosciente tranquillità in ogni fase di gioco, implacabile capacità di insinuarsi fra le pieghe di ogni minimo sbandamento avversario, ed estrema disponibilità ad affrontare l'avversario su ogni piano tattico. Il Gaglianico non è stato certo a guardare : i suoi flutti, provocati da Doria, nuovo re del cerchio (30 punti, dopo i 29), si sono infranti sui contrafforti della diga eporediese, sino a invadere gli ultimi anfratti di partita, ma non c'è stato niente da fare perchè il big match ha offerto l'ultimo decisivo fotogramma con i solisti Nari e Grattapaglia abili a catturare gli ultimi tre punti per la vittoria.
Con due mosse sullo scacchiere di casa, La Perosina si è avvicinata alla regina. Nella prima non sono bastati il coraggio, la grinta, la classe dardeggiante di alcuni interpreti della Noventa, per scalfire il diamante del blocco Boulenciel. Blocco che ha subito aggredito la giornata portando scompiglio nelle file avverse con un 8-0 difficile da anestetizzare. Ci hanno provato i due purosangue Sari e Ziraldo, con una corsa da 57 su 60, e altrettanto ha fatto Tonejc, con uno splendido 30 in precisione, e ancora l'inossidabile Marco con un progressivo da 44 su 46, ma hanno assunto le sembianze di argini travolti dal fiume in piena di Longo-Melignano, Kozjek-Mana, Janzic e Feruglio. Nella seconda, recupero contro l'Auxilium, non c'è stata storia. A raccontare il successo perosino basta il parziale di 17-1 prima della fase conclusiva.
Sfruttando le prove centrali e le due individualità finali, la Marenese ha superato la munita barricata dell'Auxilium, predisposta sul 6-2 d'abbrivio. Il team veneto disponendo di corridori meglio attrezzati, si è subito portata a ridosso dei padroni di casa e dopo averli raggiunti, li ha sorpassati di corsa (Pegoraro e Zoia), per ribadire la vittoria grazie ai solisti Causevic e Pegoraro, ancora lui.
E' stata Nus a consegnare la magica scarpetta al Principe Azzurro e a lasciare l'altra Cenerentola in attesa di trovare una fata madrina. Il derby di fondo classifica ha premiato la squadra valdostana, orgogliosamente vincente sui terreni di Buttrio, in casa Maxim. Per Elio Brunier, tecnico dei valligiani :” Una grossa soddisfazione, anche se non abbiamo giocato la nostra migliore partita. Si è trattato di un incontro molto combattuto, pur arrivando in netto vantaggio alle ultime quattro sfide. A quel punto, loro sono riusciti a vincerne tre e soltanto la vittoria, per altro sofferta, della coppia Mana-Hugonin, ci ha regalato il primo successo stagionale. I timori iniziali della prima esperienza in serie A si sono ormai disciolti, già con le buone prestazioni al cospetto di Brb e Gaglianico “.
I migliori punteggi di giornata – Nel combinato il 30 di Doria (Gaglianico); nella staffetta 57/60 di Sari-Ziraldo (Noventa); nel tiro di precisione il 35 di Feruglio (La Perosina); nel tiro progressivo il 49/50 di Borcnik (Brb).
Risultati e classifica : Gaglianico – Brb 12-15, Auxilium Saluzzo – Marenese 11-15, La Perosina – Noventa 19-7, Maxim – Nus 12-15 (Brb 10, La Perosina 8, Gaglianico 7, Marenese e Auxilium 4, Noventa 3, Nus 2, Maxim 0. Marenese e Nus una partita in meno)
Nella foto Nus