Serie AF, nona giornata: la Borgonese cerca il colpaccio a Saluzzo
La serie A femminile si appresta a suonare la nona, che non è l'ultima sinfonia del girone di andata, per l'atipicità di un calendario lungo diciassette tappe, bensì il primo appuntamento del ritorno, con tre sfide, due delle quali già consumate a sedi inverse, ed una che attende di essere recuperata. Perchè questo torneo rosa mantiene ancora un'aura di incertezza derivante dalle sei partite in meno da consumare da parte di Buttrio (2), Forti Sani (2), Auxilium (1) e Bassa Valle (1).
Intanto la Borgonese ha messo una buona quantità di fieno in cascina ed ora viaggia alla volta di Saluzzo con l'ingordigia di strappare anche all'Auxilium l'intero pasto. Così come fece nel match di andata, prevalendo per 20-5. Il divario tecnico è palesemente evidente dalle potenzialità in possesso delle due contendenti, e dai numeri. Sebbene le padrone di casa siano creditrici di una partita, i rendimenti parlano chiaro : 14 contro 29 i punti colti con le coppie, 10 contro 28 quelli delle individuali, 4 contro 10 sia nel combinato, che nella staffetta e nel progressivo, 11 contro 14 nel tiro di precisione.
Buttrio è intenzionata a ripetere l'esito dell'andata contro la Marenese (15-9 nella tana delle venete), ma il desiderio di rivincita da parte di Rebora e socie, influirà decisamente sugli equilibri del match. Il confronto viaggerà prevalentemente sugli estri delle top players. Sui terreni friulani le padrone di casa affideranno molte delle lore chanches a Caterina Venturini (attualmente a punteggio pieno nelle prove individuali) e a Barbara Zurini, eclettica interprete di cinque specialità. Sul fronte trevigiano la differenza arriva decisamente dalle corse (Rebora-Penello), mentre nelle altre prove non emergono divari assoluti. Ed è difficile paragonarne i rispettivi bilanci, alla luce delle due partite ancora da disputare da parte della Buttrio.
Forti Sani e Bassa Valle avrebbero dovuto incontrarsi il 30 gennaio, ma ragioni sanitarie ne hanno impedito il confronto. Lo fanno ora con sentimenti derivanti dagli esiti dell'ultimo turno . Il deludente – per ambizioni e rango derivante dal titolo in carica – pareggio ottenuto a Saluzzo, ed una classifica anemica – per identici motivi - , spingono la Forti Sani ad un deciso colpo di timone per invertire la rotta. Dall'altra parte della barricata c'è invece una Bassa Valle con il cuore fra le rose per la importante doppietta messa a segno che la proietta alle spalle della capolista. Per le fossanesi scudettate, il grimaldello per scardinare il match è costituito dalle prove tradizionali, ben consapevoli di dover cedere alle valligiane i punti delle corse.
Migliori punteggi e rendimenti , dopo 8 giornate – Combinato : 27 di Carlini (Borgonese) e 10 su 12 della Borgonese. Staffetta : 41/56 di Gamba G.- Gamba N. (Bassa Valle) e 10 su 12 della Borgonese e Marenese. Tiro progressivo : 37/44 di Rebora (Marenese) e 10 su 12 della Borgonese. Tiro di precisione : 23 di Zurini (Buttrio) e 14 su 24 della Borgonese. Coppie : 6 su 6 Traversa-Bertolusso (Borgonese). Individuale : 8 su 8 di Carlini (Borgonese), Venturini C. (Buttrio) e Pautassi (Forti Sani).
IL PROGRAMMA – Domenica 6 marzo : Auxilium – Borgonese, Buttrio – Marenese, Forti Sani – Bassa Valle
Nella foto la squadra Borgonese