Serie AM, settima giornata: La Perosina batte Brb e l'aggancia in classifica
Le attese per lo scontro al vertice della settima giornata, ultima dell'andata, del massimo campionato maschile, non sono andate deluse. La Perosina e Brb hanno sparso sale e pepe a profusione sul piatto di un derby da chef stellati. Sono stati gli uomini di patron Giancarlo Data a strappare di mano alla capolista il temporaneo scettro del torneo, mentre sugli altri tre campi, Gaglianico, Noventa e Marenese, hanno cavalcato la tigre del calendario fiammeggiando la sicurezza di organici superiori.
Prodezze balistiche da far luccicare gli occhi hanno a lungo ribollito nel catino di Perosa Argentina, gratificando il boccismo italiano attraverso le sue due più nobili rappresentanti. I Boulenciel di casa hanno subito catturato punti importanti all'abbrivio delle quattro prove e si sono ritrovati avanti di tre paletti nello slalom parallelo con la Signora in Rosso. “Siamo partiti bene – commenta Carlo Pastre, il Richelieu della panca perosina – con il successo di Kozjek contro un Nari quasi infallibile. La coppia Feruglio-Melignano (settima vittoria su sette, ndr), sul parziale di 8 a 4 ha pagato 3 punti per un errore tattico e nel penultimo tiro, sull'8 a 8, Grattapaglia ha fallito il pallino per pareggiare. Bene la terna, mentre Mana, sempre in rimonta, si è dovuto arrendere a Grosso, autore di quattro bocciate difficili nell'ultima giocata. Dopo la staffetta vincente ci siamo ritrovati avanti per 8-2 e loro sono stati bravi a trovare quattro punti importanti nel tiro di preisione. Grosso ha colpito l'ultimo pallino per superare Feruglio , che invece lo ha fallito. Sono diventati quasi decisivi i due tiri progressivi, perchè affrontare le ultime quattro prove in svantaggio, sarebbe stato deleterio per il morale. Fortunatamente, dopo la sconfitta di Micheletti, Brnic ha fermato sul pari Borcnik (primo pareggio dopo 6 vittorie per entrambi, ndr) e siamo andati all'ultimo turno sul 9 a 9. Melignano si è imposto a Barbero in una sfida a senso unico. A sancire il successo aritmetico sono state le due coppie. Che fra l'altro non erano partite bene dovendo annullare sul pallino per due volte sia con Mana che Feruglio, ma appresso hanno acquisito un buon margine. Nell'altra individuale Janzic ha strappato i due punti con quattro bocciate finali, contro un Nari ancora superbo, che se non sbaglio ha fallito un solo colpo. In quest'ultimo turno direi che ci siamo espressi ad un livello difficile da contrastare “.
Il Gaglianico ha timbrato il quinto successo nel bocciodromo di Saluzzo, contro un'Auxilium che non è mai riuscita a interrompere l'arrembante assedio biellese. Solo Capello ha evitato il “cappotto” superando nella terza individuale l'ex Simone Mana. Noventa ha respinto l'orgoglioso tentativo di Nus per chiudere l'andata nel gruppetto di testa. Altrettanto ha fatto la Marenese in casa di un Maxim sempre più legato agli estri di Davide Cumero (6 punti per lui).
I migliori punteggi di giornata – Nel combinato il 30 di Kozjek (La Perosina); nella staffetta 57/61 di Brnic-Mana (La Perosina); nel tiro di precisione il 28 di Cumero (Maxim) e Grosso (Brb); nel tiro progressivo il 47/50 di Pegoraro (Marenese).
Risultati e classifica : Auxilium – Gaglianico 2-24, La Perosina – Brb 17-9, Maxim – Marenese 11-16, Noventa – Nus 23-4.
Nella foto la squadra La Perosina