Tutto pronto per il Campionato Europeo Femminile di Lubiana
Torna il Campionato Europeo Femminile dopo cinque anni dall'edizione italiana di Saluzzo 2017. Non disputato nel 2019 e reso vano dal covid il tentativo di recupero previsto a Lubiana dal 7 al 9 maggio 2020, finalmente la competizione continentale rosa risale sulla giostra internazionale per celebrare la quinta edizione. Dopo il debutto del 2011 nella slovena Rogaska Slatina, l'edizione 2013 nella croata Komiza e la doppietta saluzzese del 2015 e 2017, sarà la capitale slovena Lubiana ad ospitare il prestigioso appuntamento dal 31 agosto al 4 settembre prossimi.
Saranno ancora 6 i titoli in palio nelle specialità a coppie, individuale, combinato, tiro di precisione, tiro progressivo, staffetta. A dar loro la caccia saranno le azzurre Valentina Basei, Francesca Carlini, Marika Depetris, Gaia Gamba, Serena Traversa e Caterina Venturini. L'Italia arriva a questo Campionato vogliosa di salire ancora sei volte sul podio, come fece a Saluzzo, e magari far lievitare quei due ori (Caterina Venturini nella precisione e Serena Traversa nel combinato), quei due argenti (Traversa-Gaia Falconieri nella staffetta e Falconieri-Francesca Carlini a coppie), e quei due bronzi (Caterina Venturini nell'individuale e Virginia Venturini nel progressivo).
Le interpreti – Valentina Basei, classe 1996, sarà impiegata a coppie e nel tiro di precisione. La trevigiana di Conegliano si ripresenta sul palcoscenico internazionale con le prove con cui disputò il Mondiale di Alassio 2021; prove che le valsero il titolo iridato a coppie con Carlini, mentre dovette arrendersi nei quarti del tiro. A livello Europeo vanta un bronzo a coppie (con Falconieri) nel 2015. Nel suo palmares 2 titoli italiani, 5 argenti e 8 bronzi. Francesca Carlini, classe 1995, vuole lucidare l'oro mondiale e ci riprova in tandem con Basei. La ventisettenne di Ceva ha un argento europeo in bacheca; quello 2017, ancora a coppie. L'eclettica atleta ligure ha collezionato tre titoli italiani (più 2 argenti e 4 bronzi) in tre specialità diverse : tiro di precisione, individuale e combinato. Marika Depetris, classe 1999, insegue una medaglia importante sia a livello iridato che europeo. La saviglianese, reduce dallo scudetto rosa con la Borgonese, verrà impiegata nel combinato. Gaia Gamba, classe 1999, dopo il felice debutto azzurro nell'amichevole Italia-Francia, è stata riconfermata e difenderà per la prima volta i colori della Nazionale disputando la staffetta insieme a Traversa. Per l'atleta valdostana della Bassa Valle, il giusto premio dopo la progressiva crescita. Serena Traversa, classe 1998, si ripresenta sulla scena continentale con l'oro e l'argento conquistati nel 2017. Stavolta, oltre alla staffetta, la “Vichinga della Valle Susa” sarà impegnata nel tiro progressivo, specialità che le ha regalato parecchie soddisfazioni (titoli italiani e record). Caterina Venturini, classe 1993, la più “anziana” del gruppo, ed anche la più titolata (4 ori, 2 argenti, 2 bronzi, mondiali; 3 ori, 1 argento, 1 bronzo, europei; 7 titoli italiani), si cimenterà nella prova individuale, quella in cui è svettata a tutti i livelli, ultimo con l'oro mondiale di Alassio 2021.
La comitiva azzurra sarà completata dal capo delegazione Maria Giardo, dal commissario tecnico Piero Amerio e dal suo vice, Angelo Cappato, oltre al fisioterapista-massaggiatore Valerio Remino.